Buone notizie per i lavoratori con figli a carico: stanno per arrivare 100 euro alle famiglie, ecco a chi spettano e come ottenerli.
La pressione fiscale in Italia è in salita. Secondo l’Istat nel primo trimestre di quest’anno è aumentata di 0,8 punti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, attestandosi intorno a quota 37,1%. La pressione fiscale reale, secondo le stime della Fondazione nazionale dei commercialisti, sarebbe ancora più alta: pari al 47% del PIL.
A soffrire sono in particolare le famiglie del ceto medio, già tartassate dall’inflazione. È in questo contesto che il Governo Meloni, che non fa mistero di voler rilanciare una natalità da sprofondo rosso – che in Italia fa registrare ogni anno il nuovo record negativo – ha lanciato l’idea di un bonus da 100 euro per i lavoratori con figli.
L’esecutivo sta vagliando diverse misure per cercare di alleggerire la pressione fiscale gravante sul ceto medio e punta a inserirle nella prossima legge di Bilancio. Sul tavolo delle ipotesi c’è anche l’agevolazione da 100 euro a supporto delle famiglie dei lavoratori con figli a carico, ecco di cosa si tratta e come fare per avere il bonus.
Bonus 100 euro per i lavoratori con figli, come ottenerli
La maggioranza di governo sta pensando di anticipare il bonus Befana da 100 euro lordi per i dipendenti. Il supporto economico dovrebbe finire nelle tasche di alcune categorie di lavoratori, in particolare di quelli delle famiglie a basso reddito.
Previsto per gennaio 2025, il contributo potrebbe finire in busta paga già prima di Natale. Il bonus rientra in un decreto legato alla riforma fiscale. È stato varato ad aprile ma rimane ancora in attesa della definitiva approvazione. Chi avrà diritto a ricevere il rimborso aggiuntivo?
Il bonus da 100 euro andrà ai lavoratori dipendenti con figli (ancora non si sa sotto che forma). Un altro requisito per accedere all’agevolazione sarà quello del reddito, che dovrà collocarsi tra gli 8.500 e i 28.000 euro. La novità, come detto, è che il bonus dovrebbe essere versato ai lavoratori già con la busta paga di dicembre.
Una sorta di piccolo “extra” di liquidità da utilizzare durante le festività natalizie dunque. Ad annunciare le intenzioni del governo è stato il numero due del Mef, il viceministro Maurizio Leo. Il bonus Befana, ha detto il vice di Giancarlo Giorgetti, potrebbe essere anticipato a dicembre 2024 trasformandosi così in un “bonus Babbo Natale” a integrazione della tredicesima.
Le risorse per finanziare il bonus pre natalizio da 100 euro potrebbero giungere dall’extra-gettito, ovvero dalle entrate aggiuntive incassate dallo Stato. Pertanto i tempi della misura potrebbero velocizzarsi. L’intenzione del Governo è quella di inserirla come emendamento nella legge di conversione del Decreto Omnibus, attualmente all’esame delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato.