Agguato a Sinner: volevano metterlo alle strette, il campione è al centro dell’attenzione

Jannik Sinner di nuovo al centro dell’attenzione: il campione altoatesino è stato preso di mira, hanno cospirato per farlo perdere.

Il raggiungimento della prima posizione del ranking ATP è stato un traguardo storico per Jannik Sinner e per il movimento tennistico italiano. Il fuoriclasse di Sesto in Pusteria è il primo tennista azzurro a raggiungere questo glorioso traguardo e a soli 23 anni è diventato una leggenda del tennis italiano e internazionale.

Agguato a Sinner
Jannik Sinner è stato preso di mira: cosa è successo – Ansa Foto – meteoweek.com

Probabilmente, però, il fenomeno altoatesino avrebbe sperato di festeggiare il primato in modo diverso. Jannik avrebbe voluto bissare il primo successo Slam sul palcoscenico più importante (Wimbledon), ma Alcaraz e uno stato di salute non ottimale glielo hanno impedito, portandolo persino a peggiorare il record dell’anno precedente.

Se questo non fosse bastato, un infortunio lo ha costretto a dare forfait alle Olimpiadi di Parigi (vinte dall’irriducibile Novak Djokovic) e favorito un primo attacco mediatico nei suoi confronti. Il tennista è stato accusato di aver saltato volontariamente i Giochi Olimpici per poter fare le vacanze con la sua attuale fidanzata.

Nelle settimane successive è esplosa un’altra bomba mediatica per la positività al Clostebol. Jannik è stato giudicato innocente poiché la presenza del medicinale dopante nel suo sangue era infinitesimale e perché la versione fornita per giustificare la presenza della sostanza è stata ritenuta credibile dal tribunale.

Ciò nonostante c’è chi non crede alla versione del campione italiano – tra cui alcuni suoi colleghi – e chi accusa il tribunale di non applicare in maniera equa il regolamento, chiedendo a gran voce che dopo il caso Sinner possano essere chiarite le circostanze in cui un atleta viene punito per presenza di sostanze dopanti nel corpo.

Sinner ancora sotto attacco: ecco come volevano farlo perdere

Un’estate complicata quella 2024 per Sinner, il quale però non si è fatto abbattere dalle pressioni e dalle accuse ed ha risposto da grandissimo campione agli US Open. Durante l’ultimo torneo slam di questo 2024, Jannik ha giocato un tennis incredibile, mettendo alle corde tutti gli avversari e conquistando il trofeo contro l’idolo di casa Taylor Fritz.

Agguato a Sinner
Travis Kelce ha provato in tutti i modi ad infastidire Sinner agli US Open, senza riuscirci – Ansa Foto – meteoweek.com

Nonostante il pubblico di casa spingesse per il proprio beniamino, in campo non c’è stata praticamente mai storia e Sinner ha vinto in scioltezza. Tuttavia proprio durante la finale c’è stato chi ha provato ad attaccarlo per farlo perdere: il giocatore di football americano Travis Kelce.

L’atleta era in tribuna insieme alla compagna – la  superstar Taylor Swift – e dalle immagini in diretta è apparso nitidamente come i due fossero su di giri e urlassero spesso. In un’intervista successiva all’evento, Travis ha ammesso che durante la partita ha cercato di far perdere Sinner: “Ho provato a infastidire l’italiano, a disturbalo, a farlo innervosire“, e ancora: “Per tutto il tempo volevo infastidire l’italiano, Sinner, il numero 1 al mondo. Mi sono comportato bene, sono stato rispettoso”.

Probabilmente inconsapevole dell’etichetta del tennis, sport nel quale è d’obbligo il silenzio sugli spalti, Kelce ha applicato delle tattiche di pressione più simili a quelle che si vedono negli stadi durante le partite di calcio o appunto di football americano, ma anche queste non sono servite per fermare l’uragano Sinner.

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