Non si ferma più la straripante Inter di Simone Inzaghi che a San Siro supera l’Atalanta con un netto 4-0 nel recupero della ventunesima giornata rinviata per gli impegni della Supercoppa Italiana.
La Beneamata porta a casa un’altra vittoria e aumenta il vantaggio nei confronti delle inseguitrici portandosi a +12 sulla Juventus e a +16 sul Milan; l’Atalanta del Gasp non riesce ad accorciare sul Bologna quarto in classifica.
Nonostante il tabellino mostri un punteggio molto rotondo, la partita tra le due squadre nerazzurra è stata intensa e non ha lesinato episodi da una parte e dall’altra.
Gli orobici recriminano per alcuni episodi gestiti male dal direttore di gara e, come ha lasciato intendere lo stesso Gasperini.
Inter-Atalanta 4-0: Inzaghi vede il primo scudetto
Parte fortissimo la Dea che dopo dieci minuti si fa vedere prima con Pasalic e poi con De Ketelaere che insacca alle spalle di Sommer. Dopo la review al VAR, però, la rete del belga viene annullata per un tocco con il braccio di Miranchuk.
Al 26′ Lautaro verticalizza per Mkhitaryan fermato dall’uscita di Carnesecchi che nulla può sul tap-in a porta sguarnita di Darmian: 1-0 Inter. Al 29′ ancora Lautaro nelle vesti di assistman per l’accorrente Darmian che, questa volta, spara addosso a Carnesecchi. Al 40′ altra azione pericolosa dell’Inter, la palla arriva sui piedi di Lautaro che, con il destro, colpisce la parte alta della traversa.
Al primo minuto di recupero arriva il raddoppio interista. Palla lunga per Dimarco, l’esterno serve Pavard che si appoggia a Lautaro, controllo del Toro e mancino a fil di palo imprendibile per Carnesecchi.
La seconda frazione si apre con l’Inter in avanti e, al 48′, un cross di Dimarco che sembrava destinato a finire sul fondo diventa buono per Dumfries, l’olandese rimette in mezzo trovando la deviazione di mano di Hateboer. Dal dischetto Lautaro si fa ipnotizzare da Carnesecchi, ma Dimarco è più veloce di tutti e spinge in rete la ribattuta del portiere.
Al 71′ il poker interista è al completo. Asllani scucchiaia per Frattesi che anticipa tutti sul primo palo e di testa firma il 4-0 dell’Inter.
La Beneamata consolida il primo posto in classifica e vede sempre più vicino lo scudetto; la Dea, invece, rimane a -2 dal Bologna in attesa dello scontro diretto del Gewiss Stadium in programma il 3 marzo.