Dopo il positivo esordio in campionato contro l’Atalanta per Walter Mazzarri si sono riaperte le porte della Champions League. Nella quinta giornata del Gruppo C i partenopei facevano visita al Real Madrid.
La squadra azzurra era alla ricerca di punti per avvicinarsi alla qualificazione agli ottavi di finale. Nella sfida agli uomini di Mazzarri, inoltre, Ancelotti doveva fare i conti con diverse defezioni.
Tra le fila dei Blancos, infatti, mancavano uomini di punta come i Vinicius, Modric e Camavinga, oltre ai lungodegenti Courtois e Eder Militao. Nonostante le assenze, però, il Real Madrid ha dimostrato il suo grande valore vincendo un match a tratti spettacolare.
Troppo Real per il Napoli: gli azzurri rimandano la qualificazione
Nella notte del Santiago Bernabeu il Napoli guidato da Mazzarri ha messo in difficoltà i più quotati padroni di casa. Pronti, via e gli azzurri costruiscono l’azione del vantaggio: Kvaratskhelia mette uno spiovente sul secondo palo sul quale si getta Di Lorenzo, il capitano rimette in mezzo dove trova Simeone che da due passi firma l’1-0 nonostante un grandissimo riflesso di Lunin.
La risposta del Real Madrid è immediata. Nell’azione successiva al vantaggio azzurro Brahim Diaz scappa via alla difesa del Napoli e appoggia per Rodrygo che con il destro non lascia scampo a Meret. Il Real prende fiducia e, dopo aver sfiorato il raddoppio con Rodrygo, si porta in vantaggio. Al 22′ Alaba crossa dalla trequarti e pesca in area Bellingham bravo a fare 2-1 di testa.
Il Napoli parte forte anche nella ripresa e dopo due minuti trova il pari. Di Lorenzo scambia con Anguissa, il centrocampista ex Fulham prova il cross al primo tentativo, ma dopo la ribattuta della difesa calcia con forza verso la porta trovando una traiettoria imparabile per Lunin. Al 52′ il Napoli ha l’opportunità di ritornare in vantaggio, ma Osimhen, Kvara e Anguissa sprecano un contropiede in superiorità numerica.
Da quel momento in poi il Real Madrid flirta con il tris che, dopo i tentativi falliti da Joselu e Rudiger, arriva al minuto 84 con il primo gol di Nico Paz, arrivato con la complicità di Meret. Il Napoli ci prova timidamente, ma il Real la chiude al 93′: invenzione di esterno di Bellingham che trova Joselu tutto solo in area, tap-in dello spagnolo e 4-2 finale.
Il contemporaneo pareggio tra Braga e Union Berlino lascia al Napoli la possibilità di due risultati su tre nello scontro decisivo dello Stadio Maradona contro i portoghesi.