Conference League: il Rapid Vienna batte la Fiorentina nell’andata dei playoff

Gli austriaci del Rapid Vienna si aggiudicano il primo atto dei playoff di Conference League contro la Fiorentina: adesso la squadra di Vincenzo Italiano dovrà necessariamente vincere in casa per strappare il pass per la fase a gironi.

La Viola ha mostrato delle buone trame di gioco difettando, però, in precisione quando si è trattato di concretizzare le palle gol. Sarà, dunque, decisiva la sfida dell’Artemio Franchi dove i gigliati si giocheranno un vero e proprio ‘dentro o fuori’.

Dopo il buon esordio stagionale in Serie A, dove la Fiorentina ha agilmente superato il Genoa dell’ex Gilardino per 4-1, arriva lo stop in Europa che complica i sogni di gloria della Viola. I toscani, ripescati in Conference League dopo l’esclusione della Juventus, sono i vicecampioni in carica della competizione, piegati allo scadere dagli inglesi del West Ham nella finalissima giocata all’Eden Arena di Praga.

Rapid Vienna-Fiorentina 1-0: si complica il cammino europeo dei viola

Si apre male l’avventura europea della Fiorentina di Italiano che esce sconfitta nel match d’andata dei playoff di Conference League contro il Rapid Vienna. La Viola paga una pesante ingenuità che la costringerà a vincere nella gara di ritorno in Italia.

Nei primi venticinque minuti di gioco le squadre si studiano e si affacciano dalle parti del portiere avversario con un’occasione per parte, entrambe di testa: Grüll per il Rapid e Nico Gonzalez per la Fiorentina. Al 32′ arriva l’episodio che indirizza il match. Sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina Mandragora trattiene vistosamente Hofmann, l’arbitro non ha dubbi e indica subito il dischetto. Dagli 11 metri Grüll è freddissimo e trafigge Terracciano per l’1-0 austriaco.

Dopo lo svantaggio, nella ripresa, la Fiorentina prova ad alzare il proprio baricentro facendosi vedere dalle parti di Hedl, prima con Mandragora e poco dopo con Biraghi. La Viola aumenta la pressione e all’89’ ha l’occasione migliore del match. Beltran scappa in profondità e tenta la conclusione, respinta da Hedl, la palla ritorna tra i piedi del centravanti argentino che serve l’accorrente Infantino, la conclusione dell’ex Rosario Central, però, centra in pieno l’estremo difensore del Rapid Vienna.

All’ultimo minuto di recupero ci prova anche Nico Gonzalez con un tiro potente ma centrale che non impensierisce gli austriaci. Il Rapid si aggiudica, dunque, il primo atto e, adesso, può affrontare il match del Franchi con due risultati su tre a propria disposizione.