Dopo l’1-1 della gara d’andata l’Inter batte 1-0 la Juventus a San Siro e si conquista un posto per la finale di Coppa Italia.
A Torino era finita 1-1 con i gol, tutti nel secondo tempo, di Juan Cuadrado prima, di Romelu Lukaku poi, che avevano rimandato tutti i discorsi qualificazione alla gara di ritorno.
Gara di ritorno priva proprio di Cuadrado, espulso nel finale di partita come Samir Handanovic e Romelu Lukaku, quest’ultimo graziato dalla FIGC che ha voluto dare un forte segnale ai cori razzisti subiti dal belga. L’ex Chelsea parte però comunque dalla panchina, lasciando spazio alla collaudata coppia Lautaro-Dzeko. Allegri risponde con Chiesa-Di Maria, lasciando Milik in panchina nonostante le assenze di Vlahovic e Kean.
Parte forte l’Inter che ha subito una grande occasione al 3′ di gioco con il bel cross dalla destra di Barella che trova al centro dell’area di rigore Lautaro Martinez. L’argentino non trova l’impatto con il pallone, sul secondo palo il rimpallo tra Bremer e Dzeko termina in una rimessa dal fondo. Il gol del vantaggio è rimandato solo di qualche minuto, perché al 15′ Dimarco si inserisce alle spalle della difesa ed è servito da una splendida palla dal solito Barella. Il numero 32 è freddissimo sotto porta e batte Perin con la punta per l’1-0.
Nerazzurri che insistono e sfiorano il raddoppio poco dopo con Lautaro Martinez, che ruba palla a Locatelli e spara un destro che termina a fil di palo. Si svegliano così gli uomini di Allegri, che ci provano con De Sciglio prima, che irrompe di testa sul secondo palo non trovando la porta, e con Kostic poi, che al 34′ ha l’occasione più grande della partita bianconera, trovando una grande risposta di Onana.
Dopo altri due tiri pericolosi di Lautaro si passa alla ripresa, con l’Inter che trova il gol del raddoppio con una magia di Dzeko, che salta secco Bremer e trova un angolo impossibile per il 2-0. Tutto però vanificato dalla posizione irregolare del bosniaco. 2-0 sfiorato poi in due occasioni ancora da Lautaro, prima con la conclusione mancina sul primo palo parata da Perin, poi col Toro che arriva tardi su un bel pallone di Dumfries dopo una grande galoppata dell’olandese.
Al 73′ ancora grandissima occasione per gli uomini di Inzaghi, con la Juventus che deve ringraziare ancora una volta il suo estremo difensore per un riflesso magico sul destro di Mkhitaryan, che era andato prontamente a ribadire in porta la punizione di Dimarco ribattuta. Altri timidi tentativi della Juventus con Locatelli e Di Maria non impensieriscono Onana, è l’Inter a conquistare la finale di Roma del 24 maggio!
Vittoria importante per l’Inter, che oltre alla finale si guadagnano anche un posto nella prossima rivoluzionata Supercoppa, che vedrà protagoniste le prime due squadre del campionato e le finaliste di Coppa Italia. Nerazzurri che in finale troveranno la vincente della gara tra Fiorentina e Cremonese, con i viola in netto vantaggio dopo il 2-0 esterno della gara d’andata firmato Cabral-Nico Gonzalez.