Nella serata di domenica 28 febbraio 2023 il Toro è stato sconfitto dalla Juventus all’Allianz Stadium nel derby della Mole.
Un derby della Mole ancora una volta amaro per il Torino. I granata perdono per 4-2 dopo essere stati due volte in vantaggio, arrivando a 18 derby consecutivi senza vittoria.
Toro che inizia alla grande la partita. Dopo appena 93 secondi di gioco Yann Karamoh raccoglie il colpo di testa di Buongiorno e da due passi fa 1-0. Passano solo 15′ per il pareggio bianconero. L’imbucata per Kostic che col cross trova sul secondo palo la botta di prima di Cuadrado, che buca Milinkovic-Savic e fa 1-1.
In chiusura di primo tempo i granata si riportano in vantaggio grazie all’anticipo letale di Tony Sanabria sul grande assist di Ivan Ilicb. Non basta però per chiudere in vantaggio il primo tempo, dato che al primo minuto di recupero c’è il gol del solito Danilo, che dagli sviluppi di calcio d’angolo inchioda la palla sul palo e poi in porta.
Nella ripresa la Juventus inizia forte, con una traversa incredibile colpita da Vlahovic. Conto delle traverse pareggiato al 66′ dal mancino a giro di Linetty. Situazione che si sblocca al 71′, ancora una volta con un’azione da calcio d’angolo e con il colpo di testa dell’ex di turno Gleison Bremer, che fa 3-2. Il gol del definitivo 4-2 arriva ancora su palla da fermo grazie all’intervento sul secondo palo di Rabiot, che sfrutta il buco dei suoi compagni e fa il gol della vittoria.
Cambiato dopo un quarto d’ora
Ciò che ha fatto scalpore durante questo ennesimo derby della Mole, è stato qualcosa di successo in casa Torino nel secondo tempo. Al 60′ infatti fa il suo ingresso in campo il serbo Nemanja Radonjic, che prende il posto di Yann Karamoh.
La partita dell’ex Marsiglia dura però appena un quarto d’ora, dato che al 75′ Juric pensa bene di toglierlo per inserire Demba Seck al suo posto. Un cambio non dovuto a problemi fisici del giocatore ma una scelta tecnica da parte del tecnico croato.
Ed è stato proprio Juric a spiegare quanto accaduto nel post partita ai microfoni dei giornalisti: “In 6 mesi non sono riuscito a farlo diventare un giocatore di calcio. Fatico a capire certe cose, manca totalmente di rispetto verso questo gioco, fa delle cose diverse da quelle che gli vengono richieste”. Delle parole molto dure da parte del tecnico granata che apre ora una situazione paradossale per lo spogliatoio del Toro, considerando anche che a marzo arriverà l’ufficialità del riscatto del giocatore dal Marsiglia per circa 2 milioni di euro.
Vedremo se le parole del tecnico sapranno scuotere il giocatore o se la sua avventura al Torino può considerarsi conclusa e ci sarà un nuovo trasferimento per lui nella prossima finestra di mercato.
