Jacinda Ardern ha deciso di lasciare la carica di prima ministro della Nuova Zelanda per questioni personali affermando di non “avere più le energie necessarie” per svolgere il suo compito. Le elezioni nel Paese sono indette per il prossimo ottobre.
“Avere un ruolo così privilegiato comporta responsabilità, tra cui quella di sapere in quale momento sei la persona giusta per stare al comando e anche in quale momento non lo sei“. Con queste parole ha iniziato la sua conferenza stampa Jacinda Ardern, prima ministro neozelandese per annunciare le sue dimissioni, una scelta sulla quale afferma stava già ragionando da tempo.
“Ho dato tutta me stessa per essere primo ministro, ma mi è anche costato molto. Non posso e non devo fare questo lavoro se non ho il pieno di energie, oltre ad un po’ di riserva per quelle sfide impreviste che inevitabilmente si presentano“. Non si tratta di questioni legate a uno scandalo o a problemi legati alla sua maggioranza. Semplicemente “Sono umana. Diamo tutto ciò che possiamo il più a lungo possibile e poi arriva il momento. E per me è questo il momento” ha dichiarato Arden.
Secondo la premier non ci saranno particolari contraccolpi tra i laburisti, che attualmente guidano l’esecutivo. “Sono incredibilmente orgogliosa di ciò che abbiamo realizzato negli ultimi cinque anni, nonostante le numerose sfide che ci attendono. Abbiamo capovolto le statistiche sulla povertà infantile e ottenuto i progressi più significativi in materia di assistenza sociale e di alloggi pubblici che siano stati visti in molti decenni” ha affermato.
“Oltre alla nostra ambiziosa agenda – ha aggiunto – che ha cercato di affrontare questioni a lungo termine come la crisi abitativa, la povertà infantile e il cambiamento climatico, abbiamo anche dovuto rispondere a un attacco terroristico interno, un’eruzione vulcanica e un pandemia globale, con la conseguente crisi economica. Le decisioni che si sono dovute prendere sono state costanti e pesanti” sottolinea.
CHI E’ LA PREMIER DELLA NUOVA ZELANDA
Ardern ha 42 anni e ricopre la carica di primo ministro nell’agosto 2017, la più giovane nella storia del Paese a ricoprire la carica. Sarà ancora in carica fino al 7 febbraio, ovvero quando tornerà a essere una semplice deputata. Le elezioni nel Paese sono state indette per il 14 ottobre del 2023. “Spero di lasciare ai neozelandesi la convinzione che si possa essere gentili ma forti, empatici ma decisi, ottimisti ma concentrati. E che si possa essere un proprio tipo di leader, uno che sa quando è il momento di andare” ha concluso durante la conferenza stampa.