Gravissimo episodio questa mattina in Ucraina dove un elicottero è precipitato su un asilo nido vicino Kiev, tra le vittime ci sono purtroppo numerosi bambini. Sul mezzo c’erano alcuni importanti esponenti del Governo tra cui il ministro dell’Interno che risulta deceduto. Si indaga per capire se sia sia trattato di un incidente o di un’operazione militare russa.
Un elicottero è precipitato questa mattina in Ucraina, a Brovary, nella regione di Kiev. Il fatto è avvenuto vicino a un asilo è ha portato alle morte di 18 persone tra cui numerosi bambini che si trovavano all’interno dell’edificio e il ministro dell’Inteno ucraino Denys Monastyrskyi, il viceministro Yevgeny Yenin, e il segretario di stato Yuriy Lubkovich. Si contano attualmente 29 feriti, i bambini tra questi sono almeno 10, trasportati d’urgenza in ospedale per le cure.
Non è chiaro ancora se l’elicottero sia stato abbattuto dai russi o se si sia trattato di un fatale incidente, magari avvenuto a causa delle condizioni meteo avverse in cui si trova la regione questa mattina. Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha espresso condoglianze alle vittime e annunciato indagini dei servizi di intelligence per ricostruire l’accaduto e capire eventuali responsabilità.
Il presidente ucraino ha così commentato la vicenda sul suo canale Telegram: “Oggi si è verificata una terribile tragedia a Brovary, nella regione di Kiev. Un elicottero dei servizi di emergenza statali è precipitato e sul luogo dell’incidente è scoppiato un incendio. Il numero esatto delle vittime della tragedia è in corso di definizione. Tra di loro ci sono il ministro degli Affari interni dell’Ucraina Denys Monastyrskyi, il suo primo vice Yevhen Yenin, il segretario di Stato del ministero degli Affari interni Yuri Lubkovych, i loro assistenti e l’equipaggio dell’elicottero”.
CHI ERA IL MINISTRO DELL’INTERNO DELL’UCRAINA
Denys Anatoliiovych Monastyrsky aveva 43 anni, era nato a Khmelnytskyi, in quella che allora era la Repubblica socialista sovietica ucraina dell’Unione Sovietica. Avvocato di formazione, era laureato alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di amministrazione e diritto con tanto di dottorato e aveva diretto il dipartimento di legislazione dell’Università di Khmelnytskyi.
Nel 2019 si era candidato alle elezioni nazionali con il partito Servo del Popolo risultando eletto al Parlamento ucraino diventando il capo della commissione parlamentare per l’applicazione della legge. Lo stesso anno era entrato nel gruppo di consulenti di Zelensky in qualità di esperto sulla riforma delle forze dell’ordine, per poi entrare a fare parte del governo nell’aprile del 2021 dopo le dimissioni del suo predecessore Arsen Avakov e negli ultimi undici mesi si era speso nel tentativo di fermare l’invasione russa.