Creare un partito unico al posto della coalizione di Centrodestra è un vecchio pallino del Cavaliere che vuole salvare Forza Italia dall’irrilevanza. Ma Giorgia Meloni, forte di un ampio consenso, gli sbatte la porta in faccia come fece già nella creazione di Fratelli d’Italia e contro il Popolo della Libertà.
Silvio Berlusconi torna a parlare da padre del Centrodestra non abbandonando una vecchia idea che tentò, e in qualche modo sfiorò, dal realizzare con il Popolo della Libertà: quella di un Centrodestra unito in un unico partito, esattamente con accade negli Stati Uniti con il repubblicani, modello a cui il Cavaliere afferma di ispirarsi.
“Il Centrodestra è tornato a governare il Paese e guida la maggior parte delle Regioni italiane – afferma l’ex-presidente del Consiglio in un post sul suo profilo Facebook che riprende un intervista rilasciata a Libero-. La nostra è una coalizione unita, credibile, fatta di rapporti leali fra forze politiche diverse, ma capaci di lavorare insieme da quasi trent’anni. Una coalizione che un giorno potrebbe essere un partito unico, sul modello dei Repubblicani americani, senza perdere in nessun caso il suo carattere plurale che valorizza storie diverse, culture diverse, linguaggi diversi capaci di confluire in un progetto comune“.
IL NO DI MELONI
La proposta non sembra però molto gradita agli alleati, in particolare da Giorgia Meloni che già nel 2012 fondò Fratelli d’Italia proprio in opposizione al PdL partito unico del Centrodestra dopo la fusione di Forza Italia con Alleanza Nazionale. “In Italia c’è già un grande partito conservatore, è un partito che tutti i sondaggi danno stabilmente sopra il 30 per cento e che alle Europee può ambire ad arrivare al 35-36%. Si chiama Fratelli d’Italia” afferma Meloni che fa naufragare l’idea di Berlusconi, almeno per ora.
LE ELEZIONI NEL LAZIO
Il presidente di Forza Italia parla sul futuro della coalizione, ma nel suo post fa riferimento soprattutto alle prossime elezioni regionali nel Lazio dove il candidato del Centrodestra sarà Francesco Rocca. “È l’uomo giusto per imprimere la svolta che a Roma e nel Lazio attendiamo da molto tempo – afferma Berlusconi -. Forza Italia sarà al suo fianco, in questa campagna elettorale e poi nei cinque anni di governo della Regione”.
“Dopo una vita dedicata al servizio degli altri come presidente della Croce Rossa internazionale e come presidente della Croce Rossa italiana, Francesco Rocca oggi si offre ai cittadini del Lazio per mettere la sua esperienza al servizio della vostra Regione – continua il Cavaliere -, una Regione che ha bisogno di un cambio di passo, e Francesco Rocca è l’uomo giusto per imprimere la svolta che a Roma e nel Lazio attendiamo da molto tempo. Saremo nel Lazio – come lo siamo a livello nazionale – una componente essenziale del centro-destra. Siamo e saremo il centro liberale, cristiano, garantista, che guarda all’Europa e all’Occidente, il centro del Partito Popolare Europeo, la maggiore famiglia politica d’Europa, che noi orgogliosamente rappresentiamo in Italia”.