Rissa fuori da una discoteca, coinvolto il fratello di Balotelli

La denuncia è partita da un ventiseienne tunisino, che accusa il fratello dell’ex attaccante di Milan e Inter di averlo picchiato.

I carabinieri indagano sulla rissa, che sarebbe partita da una discussione all’interno di un locale bresciano. Col calciatore coinvolti anche un amico e il rapper Prince the Goat.

Enock Barwuah, il fratello del calciatore Mario Balotelli, è stato denunciato per rissa. Stando a quanto riportato dal Giornale di Brescia, Enock avrebbe picchiato un tunisino di 26 anni all’esterno di una discoteca.

Per il fatto è partita la denuncia della presunta vittima, che lamenta di aver subito la “frattura plurilineare scomposta del pavimento dell’orbita sinistra con frammenti ossei infossati nel seno mascellare”. Così indica il referto del pronto soccorso sulla base del quale è scattata la denuncia ai carabinieri. Ancora non ci sarebbe, riferisce il Corriere di Brescia, un fascicolo aperto in Procura. Il calciatore dichiara al giornale di non aver avuto ancora nessuna notifica della denuncia.

I Carabinieri di Brescia però sono al lavoro per ricostruire i dettagli della vicenda. Per quale il ventiseienne che ha sporto denuncia ha riportato la frattura dell’orbita sinistra e una ferita al sopracciglio, che lo hanno costretto a farsi medicare al pronto soccorso di Iseo.

Denunciato per rissa anche il rapper Prince The Goat

Enock Barwuah – Meteoweek

Il fratello dell’ex attaccante della Nazionale non sarebbe l’unico a essere stato denunciato per rissa. Con lui è stato coinvolto un suo amico – che gli avrebbe fatto da body guard in discoteca – e anche il rapper Prince The Goat del gruppo Sling gangs. La rissa avrebbe avuto luogo nella notte tra il 22 e il 23 dicembre.

La violenta scazzottata nella notte dell’antivigilia di Natale sarebbe avvenuta all’esterno di un locale di via Orzinuovi a Brescia. Nel verbale, riporta sempre il Corriere di Brescia, compare anche il nome del rapper Prince The Goat.

Secondo quanto ha raccontato il ventiseienne vittima del pestaggio, originario della Tunisia ma residente a Capriolo, in Franciacorta, il cantate avrebbe preso parte alla zuffa, incitando Barwuah a affondare i colpi e minacciando l’avversario dicendogli «non sai contro chi ti sei messo. Ricorda che Brescia è nostra».

Non è la prima volta che Enock Barwuah, 29 anni, finisce al centro delle cronache. Qualche anno fa il giovane, che gioca nel campionato di Eccellenza con la maglia dell’Ospitaletto dopo l’esperienza al Grande Fratello, aveva ricevuto una denuncia e una condanna per l’aggressione di tre carabinieri fuori da un locale di Brescia.

Gestione cookie