L’ex centrocampista uruguaiano si è spento nel giorno di Natale in un ospedale di Montevideo. Da tempo soffriva di alcolismo.
Ha giocato a lungo anche nel nostro campionato lasciando un ricordo indelebile soprattutto a Cagliari, dove ha vissuto gli anni migliori della sua carriera italiana.
Ancora un lutto nel mondo del calcio. È morto a 49 anni Fabian O’Neill, ex centrocampista uruguaiano che tra 1995 e 2002 ha vestito le maglie di Cagliari, Juventus e Perugia. Da qualche giorno era ricoverato in terapia intensiva in Uruguay, in un ospedale di Montevideo.
O’Neill era entrato in ospedale sabato mattina dopo che si era aggravata una malattia epatica contro la quale lottava da diverso tempo. È morto nel giorno di Natale quando, poco dopo mezzogiorno, le sue condizioni si sono ulteriormente aggravate.
Purtroppo non era la prima volta che l’ex giocatore del Cagliari si vedeva costretto al ricovero per problemi epatici. Già in passato aveva rischiato la vita riuscendo però a superare anche delle operazioni. Nel 2020 era stato ricoverato per gravi insufficienze al fegato.
I problemi con alcol e scommesse
Dopo la fine della carriera l’ex sportivo aveva cominciato ad avere problemi con l’alcol, oltre che col gioco. Lo aveva raccontato lui stesso in un’intervista di cinque anni fa: «I miei problemi, andati avanti nel corso degli anni, rimangono. Prima di tutto ho avuto problemi con l’alcol: dopo un’operazione alla vescica non avrei dovuto toccare un bicchiere per tre anni, ma ho resistito soltanto un mese. Va meglio con le scommesse perché non ho più soldi per poter giocare».
Nato a Paso de los Toros (Uriguay) il 14 ottobre 1973, Fabian O’Neill arrivò in Italia nel 1995. Lo aveva acquistato il Cagliari, prelevandolo dal Nacional Montevideo. Trequartista offensivo di grande talento, dotato di notevole tecnica individuale (Zinedine Zidane lo ha definito «il calciatore più forte con cui mi sono mai allenato»), era soprannominato ‘El Mago’. In Sardegna O’Neill ha raccolto 120 presenze realizzando dodici gol. Nel 2000 il centrocampista passò poi alla Juventus per 18 miliardi di lire, oltre al prestito di Ametrano. Con la maglia bianconera però non riuscirà a lasciare il segno e così, nel gennaio 2022, si trasferì al Perugia nell’ambito dell’operazione Baiocco.
Il giocatore ha collezionato anche 19 presenze e due reti con la nazionale dell’Uruguay. Aveva abbandonato il calcio nel 2003, ad appena 29 anni, dopo aver fatto ritorno al Nacional di Montevideo. Poi i problemi con le scommesse e l’alcol lo hanno travolto. Fino alla triste notizia del giorno di Natale.