Ormai è arrivato il periodo di cene aziendali ed eventi mondani in cui potrebbe essere richiesta una certa etichetta. Ma quali sono le regole fondamentali del galateo?
E’ sempre bene avere chiare quali siano le regole per il galateo che possono rendere migliore un invito o la partecipazione a un evento.
Ecco come ci si dovrebbe comportare.
Il galateo e la sua storia
Il galateo ha una storia vecchia di secoli, il primo libro di questo tipo risale addirittura al 1558, si tratta di un’opera intitolata: Galateo overo de’ costumi. Certo, in tutto questo periodo le regole si sono un po’ aggiornate, ma a ogni modo essere a conoscenza delle buone maniere è qualcosa che può tornare utile.
Galateo: le regole indispensabili
- buon appetito: è qualcosa che potrebbe scappare a tutti, ma in realtà sarebbe bene evitare, conversate, apprezzate le pietanze, ma niente augurio di “buon appetito”
- postura: aspetto molto importante del galateo, bisogna sedersi con la schiena dritta ed evitare di appoggiare i gomiti sul tavolo, inoltre non bisognerebbe piegarsi verso il piatto, le gambe, invece, non dovrebbero essere divaricate o distese
- tovagliolo: va messo sulle ginocchia in modo da averlo a portata di mano e non usato come bavaglio
- momento del pranzo o cena: attendere che tutti gli altri partecipanti vengano serviti, inoltre ricordatevi di non toccare il cibo con le mani, naturalmente è severamente vietato inviare messaggi mentre si è a tavola con altri invitati
- posate: si deve cominciare a mangiare con quelle più esterne, quando avrete finito dovrete mettere forchetta e coltello paralleli nel piatto
- brindisi: il bicchiere va alzato prima verso il viso e poi verso il festeggiato, niente espressioni come: “cin cin” e “salute”
- niente scarpetta: non andrebbe fatta, ma se proprio non potete resistere, tenete il pane con due dita e non adoperate la forchetta
- bere: afferrate il bicchiere dalla parte dello stelo e asciugatevi la bocca prima e dopo aver bevuto, se non avete più voglia di bere lasciatene un pochino nel bicchiere
- se si macchia la tovaglia: può capitare, non disperatevi, scusatevi, se invece siete voi i padroni di casa, non fatelo notare all’invitato
- non siate ritardatari: in Italia essere un po’ in ritardo è un’abitudine, ma ricordatevi che in realtà far aspettare gli altri è da maleducati, quindi cercate di essere puntuali