Lavinia Marano, cantante di Messina, perse la vita per delle complicazioni post parto sei anni fa
Quattro medici condannati, sei persone assolte. È così che è terminato il processo per la morte di Lavinia Marano, cantante messinese che morì a 44 anni, sei anni fa, nel 2016.
La donna perse la vita poche ore più tardi che era nato suo figlio. Il magistrato ha condannato quattro medici che erano in servizio quel giorno, in reparto. Altri sei sono stati invece assolti.
Il verdetto prevede un anno di prigione con pena sospesa per il responsabile Uoc O. Triolo, per altri tre medici, A. Denaro, V. Palmara, R. Granese, come scrive La Gazzetta del Sud.
Sei anni fa, la cantante messinese, aveva partorito con un cesareo andato a buon fine. Ma dopo alcune ore in cui tutto sembrava essere andato bene, la donna aveva avuto una forte emorragia interna e i medici hanno subito tentato di fermarla. La situazione si è però aggravata, finché la donna non ha perso la vita.
Da allora sono trascorsi sei anni e per il compagno Silvestro Longo e per il figlio Francesco è giunto il verdetto atteso.
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