Finisce nel fosso dopo il tamponamento di un pirata della strada: vene falciato mentre esce dall’auto

Un pirata della strada – risultato poi ubriaco – aveva tamponato la sua auto, facendola uscire di strada, senza nemmeno fermarsi a soccorrerlo.

E quando è risalito sulla strada per chiedere soccorso, è piombato un altro veicolo che lo ha travolto e ucciso.

Così ha perso la vita il camionista Livio Babetto, 44 anni. L’uomo, che lavorava per l’azienda di trasporti Siad, si stava recando proprio al lavoro sabato notte. È la 70esima vittima della strada in provincia di Treviso nel 2022, il primo a morire in un incidente mortale di questo mese di dicembre.

Il tragico incidente è avvenuto verso le 3.30 circa nella notte tra sabato e domenica, lungo la strada regionale 515 in via Guglielmo Marconi, a Quinto di Treviso. L’uomo si stava spostando in direzione di Treviso alla guida della sua auto, una Opel Meriva quando, all’altezza di un supermercato, è stato urtato violentemente da un altro mezzo che sopraggiungeva.

L’auto del camionista è sbandata finendo fuori strada, cadendo in un fossato. Mentre il pirata della strada proseguiva nella sua corsa senza fermarsi a prestare soccorso, Babetto, uscito illeso dall’abitacolo, risaliva sulla carreggiata. Quasi certamente ancora sotto shock, voleva accertarsi dei danni subiti dalla propria macchina. Ma proprio in quel momento lo ha travolto una Renault Clio. Al volante c’era una 25enne veneziana che si dirigeva verso Zero Branco.

Fatali buio e foschia

Livio Babetto, il camionista di 44 anni che ha perso la vita sabato notte nel Trevigiano – Meteoweek

Non c’è stato scampo per il 44enne, investito in un tratto di strada buio, con la visibilità ulteriormente ridotta dalla foschia. La giovane conducente, rimasta traumatizzata dall’incidente, ha allertato il 118 assieme ad alcuni automobilisti di passaggio.

Ma per lui non c’era più niente da fare. All’arrivo sul luogo dell’incidente il personale sanitari ha potuto solo constatare la morte del camionista. Il corpo dell’autotrasportatore era finito incastrato sotto l’utilitaria, dilaniato dalla lamiera.

Rintracciato il pirata della strada

Fin da subito a soccorritori e investigatori e apparsa chiara – grazie ai detriti per strada e ai segni sulla carrozzeria – la dinamica del precedente scontro che aveva buttato fuori strada l’auto del 44enne. Così la polstrada di Treviso si è messa subito sulle tracce del pirata della strada, identificato in un 30enne di Treviso, rintracciato poche ore dopo a casa sua. A incastrarlo le telecamere di videosorveglianza e i segni evidenti dell’incidente sulla carrozzeria della sua macchina.

Inoltre il 30enne è risultato positivo al test dell’alcol. Adesso per lui si prospetta una denuncia per guida in stato di ebrezza e omissione di soccorso. Mentre la giovane automobilista veneziana sarà indagata per il reato di omicidio stradale: nel suo caso l’alcoltest ha dato risultato negativo.

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