Mentre Minsk annuncia la visita di Putin in Bielorussia, Mosca continua a prendere di mira le infrastrutture civili dell’Ucraina.
Un nuovo lancio di missili ha lasciato la capitale ucraina senza le forniture di acqua, mentre a Kharkiv i bombardamenti hanno provocato un blackout. A i Kryvyi Rig ci sono anche due vittime e cinque feriti.
Vladimir Putin, il leader del Cremlino, sarà in visita in Bielorussia il prossimo lunedì, 19 dicembre. A comunicarlo è stato il servizio stampa presidenziale bielorusso. Durante la sua visita a Minsk, il presidente russo incontrerà l’omologo Alexander Lukashenko.
I due leader parleranno di sicurezza, cooperazione economica ed energetica. I due presidenti di Russia e Bielorussia “si scambieranno opinioni sulla situazione globale e regionale e discuteranno una risposta congiunta alle sfide emergenti“, ha reso noto il servizio stampa presidenziale di Minsk.
Nuovi missili russi si abbattono sull’Ucraina
Nel frattempo non si fermano le ostilità tra Russia e Ucraina. Proprio ieri mattina l’allarme aereo è risuonato in molte regioni del Paese invaso da Mosca lo scorso 24 febbraio. Tra queste le regioni di Kiev, Kharkiv, Zhytomyr e Vinnytsia, Chernihiv, Mykolaiv e Kirovohrad. Stando a ciò che ha riferito Anton Gerashchenko, consigliere del ministro dell’Interno, le forze russe hanno lanciato diversi missili. Le autorità si sono appellate alla popolazione civile raccomandando a più riprese di “restare nei rifugi”.
I russi hanno lanciato almeno sessanta missili contro diverse zone dell’Ucraina. Lo riferisce Vitaly Kim, governatore della regione meridionale di Mykolaiv. A Kharkiv i missili hanno colpito infrastrutture cruciali, causando un blackout, stando a ciò che ha riportato il sindaco. Oggi Ukrinform ha riportato una cifra ancora più alta: 98 missili lanciati da Mosca nella giornata del 16 dicembre.
Anche nella zona di Kiev ci sono state esplosioni. Nella città di Poltava è saltata l’elettricità e a Kryvyi Rih i missili hanno centrato un palazzo residenziale. Sotto le macerie ci sarebbero delle vittime.
Capitale senz’acqua
A Kiev sono state sospese le corse della metropolitana. Le stazioni hanno servito da rifugi per la popolazione, corsa a ripararsi dall’attacco missilistico russo. A riferirlo è stato il primo cittadino della capitale ucraina, l’ex campione di pugilato Vitali Klitschko. Il sindaco di Kiev ha aggiunto che a causa dei bombardamenti russi anche le forniture di acqua sono state interrotte.
Ci sarebbero anche due vittime nella città di Kryvyi Rig, a sud-ovest di Dnipro, uccise dai bombardamenti delle forze russa. Ne ha dato notizia il governatore della regione meridionale ucraina, Valentyn Reznichenko. Oltre alle due persone che hanno perso la vita, ha aggiunto, ci sono anche cinque feriti, due dei quali bambini.