Bruxelles approva la nuova legge di Bilancio promossa dal Governo Meloni. La presidente del Consiglio esulta, ma la Commissione esprime perplessità sull’innalzamento del tetto del contante, sui limiti all’uso del Pos e sulla cancellazione delle cartelle esattoriali e invita l’Italia ad accelerare sulle riforme.
“Il Documento programmatico di bilancio dell’Italia è in linea con le raccomandazioni del Consiglio del luglio 2022“, è quanto affermato dalla Commissione europea che, sebbene esprima qualche riserva, ha dato l’ok alla legge di Bilancio promossa dal Governo italiano.
“Siamo particolarmente soddisfatti del giudizio – afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni -. Una valutazione positiva che conferma la bontà del lavoro del Governo. Siamo tra le nazioni che hanno avuto il giudizio migliore e quindi questo richiama alla responsabilità il Parlamento italiano per un’approvazione veloce, tenendo conto di quelli che sono i passaggi parlamentari necessari. Nel tempo che avevamo a disposizione non era una cosa facilissima“.
Nonostante il parere positivo della Commissione, la stessa ha però espresso nuove perplessità sul testo in particolare per la questione dell’innalzamento del tetto del contante e le limitazioni all’utilizzo del Pos, elementi che male si sposano con una necessaria lotta all’evasione fiscale e alla criminalità. Preoccupa Bruxelles anche la cancellazione delle cartelle esattoriali inferiori ai mille euro, che viene considerata dagli esperti “equivalente a un condono“.
A questo si aggiunga che nemmeno il rinnovo, sebbene con criteri di età più severi, nel 2023 dei regimi di pensionamento anticipato scaduti a fine 2022 non è piaciuto alla Commissione. Nonostante questo, Bruxelles ha ricordato come siano stati rispettati gli impegni presi dall’Italia negli ultimi giorni, e le sollecitazioni delle istituzioni europee per “ridurre ulteriormente le imposte sul lavoro e aumentare l’efficienza del sistema“.
Insomma, sebbene Meloni esprima felicità per il risultato quella appena ottenuta è una vittoria a metà. Dunque, scrive nel suo documento la Commissione, “l’Italia non ha ancora compiuto progressi per quanto riguarda la parte strutturale delle raccomandazioni di bilancio contenute nella raccomandazione del Consiglio del 12 luglio 2022“, invitando il governo italiano ad agire entro i tempi previsti.
“Ci possono essere alcune misure specifiche che possono riguardare o aver riguardato obiettivi del Pnrr e che bisogna evitare di contraddire, capovolgere” afferma il commissario Paolo Gentiloni riferendosi ai pagamenti digitali. Anche il ministro italiano all’Economia Giancarlo Giorgetti vede positivamente il risultato ma pone attenzione. “La Commissione ha promosso la nostra manovra giudicandola ‘in linea’, siamo nella metà dei paesi europei che sono dalla parte giusta” ha commentato per poi aggiungere: “abbiamo smentito i gufi nazionali: serietà e responsabilità pagano e continueranno a essere alla base di ogni nostra decisione”.
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…
Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…
Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…