Uno schermo mai visto prima, con specifiche tecniche in grado di far rabbrividire chiunque se ne intenda di tecnologia. Un pezzo unico che non può essere trascurato, e che ci permetterà di godere di diverse funzioni che non potremo ignorare.
Sono tutti i presupposti da conoscere prima di acquistare il miglior display di ASUS, un pezzo unico e a cui non dovremo rinunciare per una serie di ragioni che vi spiegheremo adesso. Che cosa ci dobbiamo aspettare da questo prodotto? Ecco tutte le caratteristiche da conoscere.
Chi meglio di ASUS potrebbe proporci un prodotto tech così tanto vantaggioso, brillante ed estremamente utile dal punto di vista dell’utilizzo? A tal proposito ha voluto illustrarci l’ASUS ZenScreen Go MB16AWP, ovvero un monitor che ci convincerà a proseguire con l’acquisto sulla base di come è stato progettato. Tutto quello che dovremo fare, ora, sarà leggere con attenzione.
Cominciamo col dire che offrirà 15,6 pollici di diagonale, con risoluzione nativa FullHD e una definizione di 141 pixel per pollice e pannello IPS. Le dimensioni sono 357.9 x 224.78 x 11.5 mm, con un peso di 1 chilogrammo in sostanza. Il trasporto, dunque, non sarà affatto un problema con questo monitor, inoltre ha anche un ottimo trattamento anti-riflesso e una finitura di tipo matte.
La connessione può essere attivata tramite una porta USB-C e una Mini HDMI, assicurando quindi una valida versatilità di impiego. Le porte USB-C, inoltre, possono alimentare ZenScreen Go MB16AWP e anche per ricaricare la batteria integrata da 7800mAh, capace di fornire energia per circa 3 ore e mezza di utilizzo. In aggiunta integra anche due speaker per una potenza complessiva di 2W.
Colori, asset e internet: tutto compreso in un unico schermo
Trattandosi di un monitor portatile sarebbe limitante poter disporre solamente di connessioni cablate, per questo motivo l’utente è in grado di connettersi a vari dispositivi, come il tablet e lo smartphone per esempio, tramite i protocolli AirPlay e Miracast e mediante la connessione Wi-Fi integrata. Le operazioni di connessione wireless, inoltre, sono pure supportate dai sistemi operativi mobile iOS e Android, da Windows 10 e Windows 11 e anche da Chrome OS.
In caso lo volessimo potremmo decidere di usarlo sia in orizzontale che in verticale. Questo è possibile grazie ai sensori di movimento che si occupano di cambiare l’orientamento dell’immagine a seconda dell’assetto del dispositivo. Grazie a ciò l’utente può scegliere con facilità la personalizzazione più adatta per le operazioni che sta svolgendo in altre parole.
Infine, vale la pena parlare del bilanciamento RGB con deviazioni minime dalla perfetta neutralità, le quali rimangono all’interno dei parametri senza generare dei colori dominanti percepibili ad occhio nudo. È stata corretta anche la progressione tonale, con una luminanza massima di 264 candele su metro quadro e un rapporto di contrasto nativo di 1800:1, a testimonianza di una adeguata profondità del nero.