Il balsamo di tigre è un’ottima soluzione naturale contro alle infiammazioni, alla tosse e all’influenza prodotto più di 150 anni fa. Ecco quali sono le sue caratteristiche e proprietà.
Era il 1870 quando Aw Chu Kin, un erborista di origine cinese residente in Birmania, ha creato quello che oggi conosciamo come balsamo di tigre. Il nome di questo unguento potrebbe far pensare ad un prodotto contenente ingredienti di origine animale. In realtà, nessuna tigre – o qualsiasi altra creatura – è mai stata sfruttata per la sua realizzazione.
Il prodotto è naturale ed è un vero toccasana, in particolare nel periodo invernale. Utile contro alle infiammazioni, alla tosse e all’influenza, è ricco di proprietà benefiche per il nostro organismo. Esistono due varianti, ovvero il balsamo rosso e quello bianco, che si contraddistinguono per i loro effetti.
I benefici del balsamo di tigre
La ricetta del balsamo di tigre è stata perfezionata a Singapore dai figli di Chu Kin, fondatori della società Haw Par Corporation, proprietaria del marchio imitato in tutto il mondo. Gli ingredienti che compongono l’unguento sono oli essenziali (tra cui oli di cassia, di chiodi di garofano, di cajeput e olio di menta dementolato), canfora e mentolo. A questi, si aggiungono paraffina e petrolato.
Tra le principali proprietà del prodotto, spiccano quelle antinfiammatorie ed analgesiche. È l’ideale nei casi di mal di schiena, torcicollo o dolori provocati da affaticamento, distorsioni o contratture. Il balsamo di tigre può essere usato anche per alleviare le congestioni nasali. In tal caso, deve essere applicato intorno alle narici: così la respirazione migliorerà in pochissimo tempo. Lo stesso vale per il mal di gola.
Un utilizzo probabilmente sconosciuto dalla maggior parte delle persone è quello contro alla diarrea. Il balsamo di tigre può diventare una salvezza quando si deve compiere un lungo viaggio, in particolare. Applicarlo intorno all’ombelico è di aiuto per prevenire la dissenteria.
Balsamo di tigre rosso e bianco, qual è la differenza tra le due varianti
Le due tipologie di balsamo di tigre disponibili sul mercato si distinguono per i loro effetti. Il balsamo di tigre rosso è quello della formula originale ideata da Chu Kin e perfezionata dai figli dell’erborista. Viene usato soprattutto per le infiammazioni muscolari e i dolori articolari.
Questa è la tipologia più potente e, quando applicata, rilascia calore sulla pelle. Per quanto riguarda il balsamo di tigre bianco, invece, è più adatto contro a tosse, raffreddore e sinusite. Inoltre può essere applicato per le punture di zanzare e per alleviare il mal di testa.