Ischia, trovata l’ultima vittima: si tratta di Maria Teresa Arcamone. Il corpo della giovane 31enne è stato ritrovato dai soccorritori. Alle ricerche ha partecipato anche il fidanzato.
Dopo giorni di intense ricerche, è stato infine ritrovato il corpo della dodicesima vittima dell’alluvione di Ischia. L’ultima a mancare all’appello era Maria Teresa Arcamone, e il suo cadavere è stato recuperato dai vigili del fuoco nella zona del parcheggio del Rarone.
Proprio in quell’area, ai piedi di via Celario, era confluita gran parte della frana che si è staccata ormai più di una settimana fa dal monte Epomeo. Il suo corpo è riaffiorato dal fango e dai detriti dopo 11 giorni da quella terribile, inaspettata tragedia.
Ritrovato il cadavere di Maria Teresa Arcamone
È di Maria Teresa Arcamone il cadavere ritrovato nelle scorse ore a Casamicciola – il dodicesimo ad aggiungersi alla lista delle vittime. La giovane donna, di 31 anni, lavorava come cameriera in un bar molto conosciuto di Forio. Nei giorni scorsi, i vigili del fuoco avevano ritrovato la sua auto, spinta dalla forza del fiume di fango sul tetto della sua casa. Del suo corpo, invece, ancora non era stata trovata alcuna traccia.
Dopo undici giorni dal quel drammatico 26 novembre, finalmente la scoperta: secondo quanto si apprende, la salma è stata recuperata dai soccorritori in un anfratto nella zona dei Gradoni, un’area che è stata rovinosamente travolta dal fiume di fango e detriti originatosi dal monte Epomeo.
I carabinieri della compagnia di Ischia avrebbero avviato le procedure di identificazione del cadavere della donna presso l’obitorio dell’ospedale Rizzoli. Mancherebbe ancora il riconoscimento ufficiale, ma pare non vi siano dubbi sulla sua identità: soltanto lei, infatti, mancava all’appello dei dispersi. Al momento non è ancora previsto il giorno in cui potranno celebrarsi i suoi funerali, mentre nei prossimi giorni inizieranno ad essere effettuate le funzioni religiose per le altre 11 vittime.
Tra i morti, vi sono anche alcuni parenti di Maria Teresa: a rimanere uccisi dalla frana, infatti, sono stati anche i suoi cognati Maurizio e Giovanna, così come il nipotino Giovangiuseppe, di appena 21 giorni. Si è salvato, invece, il fidanzato Salvatore, fratello di Giovanna, che ha partecipato senza sosta alle operazioni di ricerca. Operazioni che, hanno spiegato gli stessi soccorritori, sono state estremamente complesse, portate avanti giorno e notte lottando contro la nuova ondata di maltempo che ha raggiunto i giorni scorsi l’isola.