Goblin mode è una delle parole del 2022 ed è presente nell’Oxford Dictionary. Ma che cosa si intende, esattamente?
La modalità goblin esiste dal 2009 ma ha ottenuto definitiva consacrazione durante la pandemia quando, in tanti, ci siamo ritrovati a vivere in tuta e ciabatte per periodi prolungati, lasciandoci un po’ andare. Il goblin, di per sé è una creaturina verde, di fantasia, un po’ schifosa, ma cosa c’entra con questo trend riscontrabile su Instagram, TikTok e Twitter?
In pratica è il ritratto, protratto nel tempo, di come appariamo ai malcapitati corrieri quando corriamo per ricevere un pacco, con i capelli per aria, i vestiti scomposti, il trucco non fatto e le ciabattone a forma di cane ai piedi. Si tratta di uno stile di vita non esattamente lodevole, ma che è quasi diventato di moda. Ma cosa significa nello specifico? Ecco tutti i dettagli.
Goblin mode: le origini
Nel 2009 si è diffuso un cinguettio con un falso titolo di giornale in cui si raccontava che Julia Fox, ex fidanzata di Kanye West aveva lasciato il compagno perché non riusciva a sopportarlo quando andava in goblin mode. Si trattava di una fake news, ma è bastata ad attirare l’attenzione.
In quell’anno, online, ha fatto furore l’hashtag #goblinmode, ma il culmine è giunto durante la pandemia, con le restrizioni e tutto il resto. Molti utenti hanno postato sui social immagini trasandate di se stessi.
Quando poi si è tornati, più o meno, alla quotidianità l’espressione ha resistito e il #goblinmode ha continuato a rappresentare chi non ci tiene assolutamente a presentare la miglior visione di se stesso e non si vergogna più di mostrarsi in versione casalinga.
Goblin mode: ecco cos’è
In sostanza il goblin mode vuol dire rimanere tutto il giorno in tuta o in pigiama, indulgere con l’igiene, abbondare con il cibo spazzatura e simili comportamenti che si potrebbero riassumere con l’espressione: “fare schifo”. A ogni modo questa è stata eletta come parola dell’anno da 318 mila persone che parlano la lingue inglese e, secondo alcuni, rappresenta bene uno specchio del nostro tempo.
Infatti sui social ci sono tanti influencer che sfoggiano vite patinatissime, look perfetti, case lussuose e immacolate, abiti firmati, ecc… uno stile di vita che spesso è solo una vetrina, apparenza. A tutto questo c’è stata una reazione opposta, sfociata, appunto, nella modalità goblin che ci svincola dall’essere perfetti e, in qualche modo, ci invita ad essere più sinceri.