La preside, sposata e con due figli adolescenti, è finita in carcere lo scorso 22 novembre. I fatti sarebbero occorsi durante un party di Halloween.
La dirigente di un istituto scolastico in Georgia, Usa, è finita in manette, accusata di aver offerto alcolici a studenti minorenni nel corso di una festa di Halloween, a scuola, e di aver poi fatto sesso con uno degli allievi in questione.
L’inchiesta su R.T., 43 anni, è cominciata il 9 novembre scorso, dopo che uno dei genitori degli allievi presenti alla festa ha sporto denuncia contro la preside. La 43enne è sposata e ha a sua volta due figli adolescenti. Ora si trova in carcere. La polizia ha portato avanti tutta una serie di accertamenti in merito a questo caso, dopo la denuncia del genitore di uno studente che era alla festa di Halloween. Non si conosce, al momento, l’età precisa degli allievi in questione, ma dalle accuse mosse nei suoi confronti, si ipotizza che si tratti di ragazzi minori di 16 anni.
Bufera sul web
La preside, che ha uno stipendio annuale molto elevato e che fa la dirigente scolastica da 22 anni, è finita in carcere, accusata di violenza sessuale su minore e anche di aver dato alcolici a minorenni. Nel suo profilo Instagram, pubblico, c’è anche un’immagine della sera in cui ha avuto luogo il party di Halloween in questione, in cui la donna è stata fotografata con altre insegnanti.
Alla notizia, il web si è scatenato contro la professoressa, e sono piovuti commenti in merito alle accuse nei suoi confronti:«Ci sono un sacco di uomini o donne con cui avresti potuto fare sesso, invece hai scelto un bambino. Ora puoi passare i prossimi 30 anni in carcere rimpiangendo le tue scelte sbagliate che hai fatto», ha scritto un utente del web. E ancora, un altro utente ha commentato:«La parte più triste è che gli studenti e i genitori si sono fidati di lei. Mi dispiace tanto per i suoi figli e spero che non siano stati vittime anche loro. Scommetto che non è il primo figlio che molesta», ha chiosato.
