Inter che frecciata! Anche a distanza il calciatore punge i rivali

L’Inter di Simone Inzaghi, come tutte le squadre di club, sfrutta la sosta dovuta ai mondiali per preparare la seconda parte di stagione e tra una voce di mercato e l’altra arriva una frecciatina da uno dei rivali.

La squadra nerazzurra vuole ricucire il gap dalle posizioni di testa e per questo Inzaghi sta lavorando duro in questa sosta.

Nel frattempo la dirigenza segue le piste di mercato per valutare i rinforzi in vista della finestra imminente.

Rientra Lukaku dopo la delusione con il Belgio

Bisognerà lavorare sull’atletica ma anche sulla testa dei calciatori, importante la gestione di Romelu Lukaku a proposito. Il belga è in un pessimo periodo di forma fisico e mentale. Da quando ha lasciato Milano nell’estate 2021 non si è più visto il vero Big Rom. L’attaccante capace di trascinare l’Inter allo Scudetto, interrompendo l’egemonia della Juve, ha vissuto una brutta annata al Chelsea e le incomprensioni con Tuchel lo hanno spinto a tornare di nuovo in nerazzurro. Il ritorno, però, è stato costellato da problemi fisici che ne hanno fortemente limitato l’apporto. L’attaccante, inoltre, torna a casa dal Qatar dopo aver fallito numerose occasioni nel match decisivo per la qualificazione.

Dal Qatar arriva la frecciatina all’Inter: le parole del rivale

Romelu Lukaku ha salutato anzitempo la rassegna iridata mentre l’altro attaccante nerazzurro, Lautaro Martinez, pur non brillando ha superato il turno con la sua Argentina. Un’altra conoscenza della Serie A proseguirà il suo mondiale ed è protagonista con la sua nazionale. Si tratta di Olivier Giroud, attaccante del Milan e della Francia campione del Mondo in carica.

L’attaccante rossonero, dopo la doppietta messa a segno all’esordio contro l’Australia, ha sbloccato il risultato nell’ottavo di finale contro la Polonia. La sua girata di sinistro ha aperto la strada alla vittoria finale dei transalpini per 3-1. Intervenuto nel post partita ai microfoni della Rai, Giroud ha parlato così della sua rete, mandando una frecciatina ai rivali: “Quando ho ricevuto palla, non sapevo se avevo o meno il difensore dietro e quindi dovevo girarmi per poter calciare. Il gol di oggi mi ricorda quello segnato quest’anno all’Inter. Non ho calciato benissimo, ma il mio amico Szczesny non è riuscito a salvare il tiro“.