Il tragico incidente è occorso a San Giustino Umbro, in provincia di Perugia. I ragazzi erano appena stati a una festa di compleanno
Erano appena usciti da una festa di compleanno, e forse si stavano dirigendo verso una discoteca, ma non ci sono mai arrivati. È questa la tragica fine di quattro giovani, morti in un drammatico sinistro stradale dalle parti di San Giustino Umbro (Perugia).
A perdere la vita sono state due ragazze, una di 17 anni e l’altra 22 anni e due ragazzi, di 20 e 21 anni. Da quanto si apprende, i quattro stavano rientrando a bordo di una Fiat Punto che è andata a finire fuori strada, come hanno spiegato anche i militari dell’Arma dei carabinieri. Con molta probabilità, i quattro giovani si stavano dirigendo dalle parti di Sansepolcro, in Toscana, per recarsi in una discoteca.
I quattro ragazzi erano di Santa Maria Tiberina e Città di Castello. In loco sono sopraggiunti i carabinieri, con i vigili del fuoco e i sanitari del 118 che si sono occupati dei vari accertamenti. Purtroppo non è stato possibile salvare i ragazzi, in quanto sono morti tutti sul colpo.
Auto si è schiantata dapprima in un fosso, poi contro un muro
Tra le ipotesi fatte dagli investigatori per cercare di comprendere la dinamica dell’incidente in cui hanno perso la vita due ragazzi e due ragazze, c’è anche quella che la strada bagnata abbia potuto provocare la morte dei quattro. I carabinieri stanno indagando per ricostruire quello che è accaduto, sotto la guida della Procura di Perugia.
Il sinistro, tuttavia, è occorso in una porzione di strada rettilinea. La Fiat Punto su cui i quattro ragazzi stavano viaggiando, è andata a finire dapprima in un fosso, per poi schiantarsi contro il muro di contenimento di un ponte. Inutili i soccorsi per i quattro giovani, non c’è stato niente da fare.
Il primo cittadino di Città di Castello ha voluto esprimere il proprio cordoglio per la morte dei quattro giovani:«Condoglianze alle famiglie colpite da questo evento tragico, un lutto che colpisce tutta la nostra comunità. Un momento difficilissimo, massima vicinanza ai familiari», ha poi chiosato.