Gestire la privacy del proprio account WhatsApp non solo è importante per noi stessi, ma anche per coloro che ci circondano. Non sappiamo se da un giorno all’altro possa scriverci un malintenzionati, magari con delle intenzioni particolari di cui non siamo al corrente per ovvie ragioni.
Meta, per poter aiutare al meglio la sua utenza – in vista di queste situazioni -, mette a disposizione un’ottima alternativa in grado di rispondere perfettamente a chi vorrebbe violare gli spazi privati delle persone. Conoscere questi dettagli, come è facilmente intuibile, ci aiuterà a reagire in maniera autonoma: ecco cosa c’è da sapere.
WhatsApp non raggiunge le vette dal nulla: tutto è stato pensato per permettere all’applicazione di ottenere i traguardi che ha attualmente. Allo stato attuale, difatti, sono tantissimi gli utenti che la usano ogni giorno per scambiare messaggi, contenuti multimediali, note audio e chiamate di ogni tipo a qualunque orario.
E, come ormai abbiamo imparato nel corso del tempo, si tratta di strumenti studiati appositamente dal team di sviluppatori per rendere l’applicazione il più possibile completa e correlata ai feedback degli utenti. In fondo tutti noi, almeno una volta, abbiamo lasciato la nostra opinione per l’app, giusto?
Sta di fatto che l’argomento di spicco sull’applicazione verde è senza dubbio quello della privacy, che per anni è stato preso in considerazione più e più volte sia per polemiche che per miglioramenti. Ma, nonostante a quello che si possa pensare, dovete sapere che ci sia una impostazione inerente a questo aspetto che forse non conoscete: scopriamolo subito.
Migliorare la propria privacy con un semplice tap
Esiste la possibilità di impostare una visibilità limitata del proprio stato WhatsApp. Per farlo basterà andare nelle opzioni della privacy, scegliendo se attivare “Solo per i contatti” oppure “Per nessuno”. In base alle scelte che faremo tutto cambierà: nel primo caso soltanto coloro che saranno nella nostra rubrica potranno visualizzare la foto o lo stato, mentre nel secondo neanche loro.
Poi, anche se è già presente da anni, ovviamente non manca neanche la funzione che nasconde l’ultimo accesso. Viene utilizzata da migliaia di utenti ogni giorno, e continuerà a riscontrare successo nel lungo periodo di tempo che verrà grazie agli innumerevoli aggiornamenti che Meta rilascia a tal proposito. Ce ne stati tanti nel corso di queste settimane, e ne verranno altri in seguito.
Ciò che abbiamo riferito vale sia per WhatsApp Desktop che per Android e iOS, dunque non troveremo grandi differenze per quanto riguarda le impostazioni inserite. Dovremo capire, però, se sarà davvero necessario modificare le opzioni della nostra app per renderla più sicura: valutate attentamente che cosa fare, anche perché il tempo c’è.
Non è necessario avere fretta nel momento in cui dobbiamo prendere decisioni di questo tipo, soprattutto perché c’è in gioco la nostra sicurezza. Tuttavia, siamo sicuri del fatto che farete la scelta giusta.