Ucraina, Biden e Macron annunciano conferenza di pace a Parigi. L’incontro è previsto per il 13 dicembre. “Stati Uniti e Francia intendono continuare a lavorare insieme per fornire sostegno all’Ucraina”.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il presidente francese Emmanuel Macron hanno ribadito la loro collaborazione davanti alla guerra in corso in Ucraina. L’obiettivo per entrambi è quello di porre fine al conflitto nel più breve tempo possibile, sebbene abbiano offerto ai giornalisti risposte divergenti sulla loro disponibilità a parlare con il presidente russo Vladimir Putin.
Nel frattempo, i due leader hanno annunciato una conferenza internazionale di pace a Parigi prevista per il 13 dicembre. “Stati Uniti e Francia intendono continuare a lavorare con partner e alleati per coordinare gli sforzi di assistenza, anche alla conferenza internazionale che si terrà a Parigi il 13 dicembre 2022. Intendono inoltre continuare a fornire un solido sostegno diretto al bilancio per l’Ucraina e sollecitare le istituzioni finanziarie internazionali per aumentare il loro sostegno finanziario”, si legge nella nota ufficiale pubblicata qualche ora fa dalla Casa Bianca.
Biden: “Al momento nessun incontro con Putin”
Nel corso dell’ultima conferenza stampa congiunta alla Casa Bianca, presieduta insieme al presidente francese Macron, Biden ha spiegato ai giornalisti che “non prevede” di contattare Vladimir Putin “nell’immediato”, ma ha comunque sottolineato che è pronto a parlare con il leader russo nel caso in cui sia intenzionato a trovare un modo per porre fine alla guerra in Ucraina.
“Ha sbagliato i calcoli su tutta la linea. E quindi la domanda è: come fa a tirarsi fuori da queste circostanze? Sono pronto, se è disposto a parlare, a scoprire cosa è disposto a fare, ma lo farò solo in consultazione con i miei alleati della NATO. Non ce la farò da solo”, ha incalzato il leader americano dopo il suo incontro bilaterale nello Studio Ovale con il presidente francese.
Macron, dal canto suo, ha affermato che una volta che l’Ucraina avrà stabilito le condizioni per un accordo di pace, sarà ben disposto a parlare con Vladimir Putin. Non a caso, già nella giornata di ieri, il leader francese aveva dichiarato a “Good Morning America” (programma della ABC) di essere intenzionato a parlare con il presidente russo entro i prossimi giorni, e di auspicarsi che un negoziato in tal senso “sia ancora possibile”.
Il fermo sostegno degli Stati Uniti, aveva poi riferito, “è molto importante, non solo per gli ucraini, quanto anche per la stabilità del nostro mondo oggi. Perché se consideriamo che possiamo abbandonare il Paese e abbandonare il pieno rispetto di questi principi, significa che non c’è stabilità possibile in questo mondo”, promettendo un maggiore sostegno militare, economico e umanitario della Francia.