Il giovane medico dovrà scontare due anni e mezzo di prigione. Una delle persone rimaste travolte nell’investimento ha perso una gamba
Stava rientrando a casa dopo aver affrontato un turno di lavoro massacrante in ospedale, ma un colpo di sonno lo ha fatto addormentare ed è rimasto privo di sensi alla guida, travolgendo quattro persone.
L’uomo ha travolto una donna con i suoi due figli, che stavano attraversando la strada sulle strisce, e una donna che era in attesa del bus, alla fermata. Per questo, il giovane medico James Celaire, 25 anni, ha subìto una condanna a due anni e mezzo di prigione. Il sinistro è occorso nel Regni Unito, e nello specifico a Bradford, il 9 dicembre 2020. Celaire aveva appena terminato un turno estenuante di 12 ore a lavoro.
Era stanchissimo, ma aveva deciso di mettersi al volante e guidare verso casa. Ma durante il percorso dall’ospedale verso la sua abitazione, ha avuto un colpo di sonno e si è addormentato investendo dapprima una mamma e i suoi figli piccoli, le cui età all’epoca erano di 4 e 6 anni, e poi anche un’altra donna che era alla fermata ad attendere che passasse il bus. Quest’ultima donna è finita contro un albero.
A una delle due donne è stata asportata una gamba, mentre tutte le altre vittime investite hanno riportato una serie fratture molto serie. Ma il trauma non è stato soltanto fisico, perché le vere cicatrici, le vittime le hanno riportato anche a livello psicologico, come ha raccontato una delle donne travolte dall’auto.
«Questo incidente ha sconvolto la mia vita. Non voglio che i miei figli pensino che dovranno prendersi cura di me quando cresceranno. Il mio cuore è spezzato. Non solo ho perso la mia gamba, ma anche i miei sogni, le mie speranze e i miei desideri», ha detto.
La donna ha anche raccontato di aver dovuto affrontare un percorso psichiatrico e che esce di casa di rado, a causa del fortissimo choc.
Il legale del giovane medico che ha travolto quattro persone, ha detto che il 25enne è molto addolorato per quanto occorso ed è conscio che la sua vita non è e non sarà mai più la stessa, così come la sua carriera lavorativa è andata in fumo. Il giovane aveva affrontato un turno estenuante e intendeva riposare un po’, trattenendosi nel dormitorio del nosocomio, ma poi ha scelto di mettersi alla guida e rientrare a casa. Il tribunale lo ha condannato a due anni e mezzo.
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…
Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…
Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…