L’ex Milan non le manda a dire: divampa la polemica sul calciatore

Lo Scudetto conquistato contro ogni pronostico ha cementato il Milan di Stefano Pioli che in questa stagione è ancora ben lontano dal gettare la spugna nei confronti di un Napoli a tratti travolgente.

La vittoria del titolo, però, ha attirato molte aspettative sul gruppo rossonero e ogni calciatore si trova sotto esame.

Ambrosini Milan
Massimo Ambrosini, ex centrocampista del Milan [credit: ANSA] – MeteoWeek
I passi falsi della squadra, dovuti anche a prestazioni non irresistibili dei singoli, hanno creato polemica intorno ad alcuni calciatori.

Il Milan riparte dalle sue certezze, aspettando Ibra

Con il titolo strappato all’Inter, il Milan di Pioli ha confermato di essere tornato allo status a cui è abituato. Il cammino in Champions League ha certificato la maturità di un gruppo che ha sempre saputo compattarsi nelle difficoltà. Calciatori come Theo Hernandez e Rafa Leao si sono trasformati da piacevoli sorprese a vere e proprie certezze. Nonostante l’addio di Kessié, la mediana rossonera ha mostrato solidità con la coppia Tonali-Bennacer, la più utilizzata da Pioli. Olivier Giroud ha retto l’intero attacco rossonero, accompagnato da Origi e Rebic a corrente alternata. I rossoneri sperano, inoltre, di ritrovare il leader carismatico e tecnico: Zlatan Ibrahimovic, alle prese con il percorso post operazione. Maldini e Massara rimarranno vigili in ottica mercato dove un rinforzo nella corsia di destra sembra sempre più urgente. In cima alla lista dei desideri c’è sempre Hakim Ziyech ma un suo arrivo sarebbe possibile solo se il Chelsea, proprietario del cartellino, aprisse al prestito e a coprire parte dell’ingaggio. Si osserva con attenzione la situazione di Karsdorp anche se un affondo sembra, ad oggi, improbabile.

Delusione tra i rossoneri: l’ex ci va giù pesante

L’interesse del Diavolo per Ziyech è dovuto alla scarsa rendita di alcuni calciatori offensivi. Yacine Adli ha giocato con il contagocce, Messias e Saelemaekers hanno reso al di sotto delle aspettative, ma la delusione più grossa è Charles De Ketelaere. Il belga è stato pagato più di 30 milioni al Club Brugge ma, fino ad ora, non ha reso quanto ci si attendeva.

De Ketelaere Milan
Charles De Ketelaere, fantasista del Milan [credit: ANSA] – MeteoWeek
Al momento del suo acquisto i paragoni verso il belga impazzavano e uno in particolare aveva fatto sognare i tifosi del Milan: quello con Kaká. L’ex rossonero Massimo Ambrosini ha parlato a Tuttosport e nei confronti del belga non ha usato mezzi termini: “Di Kakà ce n’è uno ogni cinquant’anni. Quando Ricky è arrivato in Italia questo sport stava cambiando e lui era un prototipo di calciatore diverso. Per questo averlo paragonato a De Ketelaere è stato ingiusto e ingeneroso, ma credo che quel parallelismo sia durato poco visto quanto siano diversi i due come giocatori“.
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