Frana Ischia, recuperato il secondo cadavere: si tratta di una bambina di 5-6 anni. Sono ancora due le famiglie disperse, in tutto 11 le vittime che mancano all’appello. Il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato d’emergenza.
Il maltempo ha travolto l’isola di Ischia, con un fiume di fango che raggiunto e devastato diverse abitazioni. Tanti ancora i dispersi, e quasi 200 gli sfollati. Dai sindaci dei comuni dell’isola arriva l’appello a limitare gli spostamenti per la propria incolumità e per non ostacolare i soccorsi. Nel frattempo, il Consiglio dei Ministri dichiara lo stato di emergenza per un anno, e stanzia 2 milioni di euro per sostenere la comunità in ginocchio.
E proseguono le operazioni di ricerca e di recupero dei dispersi, nella speranza di poter trovare ancora qualcuno in vita. A Casamicciola, dopo una lunga notte trascorsa nel fango e tra i detriti, i soccorritori sono riusciti a recuperare il secondo cadavere: si tratterebbe di una bambina di circa 5 o 6 anni. Al momento si lavora ancora per tentare di rintracciare due famiglie, un uomo, una donna straniera e un’anziana.
Proseguono senza sosta le ricerche
Continuano senza sosta le operazioni di ricerca per cercare di localizzare e ritrovare i dispersi, travolti dalla terribile frana che ha svolto Casamicciola, sull’isola di Ischia. La prima vittima è stata identificata nella tarda serata di ieri, sabato 26 novembre: si tratta di Eleonora Sirabella, 31enne residente dell’isola. La giovane donna, viene riportato, aveva cercato di chiedere aiuto al padre, che purtroppo non è riuscito a portarla in salvo. All’appello manca anche il marito di Eleonora, anche lui tra le vittime del maltempo.
Al momento, il bilancio delle vittime conta 167 sfollati, 13 feriti, 11 dispersi e 2 morti. Oltre alla 31enne, infatti, nelle scorse ore è stato ritrovato e recuperato un secondo cadavere: quello di una bambina di circa 5 o 6 anni, che i soccorritori hanno rintracciato all’interno di un’abitazione. L’ondata di fango ha infatti travolto la casa della piccola, e il suo corpicino è stato ritrovato in camera da letto, finito sotto a un materasso. La salma della bimba è stata portata in obitorio.
Si cercano, però, anche i famigliari della piccolina: i soccorritori stanno concentrando le loro forse per ritrovarli sempre nello stesso punto, all’interno o nei pressi dell’abitazione sommersa dalla frana. Al momento sono due le famiglie ancora disperse, una di cinque persone con un bimbo e un’altra di tre con un neonato; ma si cercano anche i corpi di un uomo, una donna straniera e un’anziana. I vigili del fuoco continuano a lottare contro il tempo, scavando nel fango e a cercare le vittime con l’aiuto delle unità cinofile.
Nel frattempo, alle ore 11 di questa mattina si è riunito d’urgenza il Consiglio dei Ministri: durante la seduta è stato approvato lo stato d’emergenza per un anno, così come anche lo stanziamento di 2 milioni di euro.