Sulla copertina di ieri del giornale francese, Liberation, c’è l’attore 25enne con le mani sporche di sangue e l’urlo sull’inchiesta in corso per violenza sessuale
Sulla copertina di ieri, 25 novembre, del giornale francese Liberation, si vede l’attore 25enne Sofiane Bennancer, con le mani sporche di sangue e l’urlo sull’inchiesta in corso che lo vede indagato per stupro.
L’attore è uno dei protagonisti del film diretto da Valeria Bruni Tedeschi, intitolato “Forever Young” (in francese Les Amandiers) ed è anche il compagno della regista. Il film è stato molto apprezzato in Francia, dov’è diventato un cult. Nel nostro Paese, vedremo questa pellicola dal 1° dicembre.
Ieri, 25 novembre, giorno in cui la regista ha presentato la pellicola, a Roma, è uscita questa notizia, che ha provato Bruni Tedeschi, che tuttavia non si è tirata indietro e ha commentato così quanto occorso:«Oggi è la giornata contro la violenza sulle donne. Sono stata io stessa vittima di abusi durante la mia infanzia e conosco il dolore di non essere stata presa sul serio.
Ciò non mi impedisce, tuttavia, di essere sbalordita, leggendo il quotidiano Libération di oggi, di vedere il trattamento riservato a un giovane uomo oggetto di un’indagine penale in corso, senza alcun rispetto per le persone che stanno lavorando su questa indagine, né per il principio di presunzione di innocenza. Sono rimasta artisticamente impressionata da Sofiane Bennacer sin dal primo secondo del casting del mio film e ho fortemente voluto che ne fosse l’attore principale nonostante le voci che circolavano, di cui ero a conoscenza».
La regista spiega ancora che i produttori le avevano fatto presente i loro timori in proposito, ma che lei ha annunciato loro che le voci che circolavano non avrebbero dovuto mettere in discussione tale decisione, e che lei non avrebbe mai girato la pellicola senza Bennacer. La regista afferma di essere venuta a conoscenza dopo, del fatto che avevano denunciato l’attore. Le riprese erano cominciate e fare un cambio di attore avrebbe portato problemi dal punto di vista giuridico non semplici da superare.
Bruni Tedeschi si è comunque detta indignata che Liberation abbia pubblicato la suddetta copertina, e ha voluto sottolineare che il 25enne «non è stato ancora giudicato, e questa scelta editoriale non è secondo me altro che un puro linciaggio mediatico, ben lontano dalla volontà di informare in modo obiettivo e imparziale». Poi ha spiegato di avere una relazione con il giovane, iniziata molto tempo dopo aver finito di girare il film.
Cosa è successo
La vicenda sarebbe occorsa tra il 2018 e il 2019 a Mulhouse, Strasburgo e Parigi. Secondo le accuse, l’attore avrebbe incontrato una delle ragazze che lo accusano alla scuola teatrale Le filature, dove si sarebbero fidanzati, ma le presunte vittime parlano di un rapporto in cui non vi sarebbero stati rapporti consensuali.
Il Teatro Nazionale di Strasburgo aveva inoltrato un report al ministero della Cultura e l’attore aveva dato le dimissioni, nel 2021, dopo le accuse. Lui dice che sono testimonianze finte e proclama la sua innocenza.