Fin dal suo lancio, TikTok ha sempre avuto un legame importante con il mondo della musica. Se da un lato il social network contribuisce a portare alla notorietà molti cantanti, dall’altro è nato un dibattito intorno a come sia riuscito a cambiare il modo in cui la stessa musica viene percepita.
Fin dal suo lancio con il nome Musical.ly, l’applicazione ha sempre avuto un legame innegabile con il mondo della musica. Tra challenge e video di coreografie, la piattaforma ha contribuito alla notorietà di numerosi artisti. Basti pensare al caso di Lil Nas X: la sua musica è diventata virale sui social portando al successo e oggi si è affermato come uno dei cantanti di nuova generazione più promettenti.
È impossibile negare che TikTok stia avendo un grande impatto sulla cultura pop e sulla musica. Secondo un’indagine commissionata dalla stessa piattaforma, è proprio grazie al social network che il 75% degli utenti scopre nuove canzoni. Il 71% degli users è convinto che l’applicazione sia responsabile della maggior parte delle tendenze di oggi. Per il 63%, invece, è un’ottimo mezzo per ascoltare musica nuova.
Il rapporto tra TikTok e industria musicale
In tempi più recenti si è sviluppato un dibattito intorno a come TikTok sia riuscito a cambiare il modo in cui la musica viene percepita, portando molti brani a spogliarsi del loro significato a favore dei trend del social network e andando a modificare la stessa struttura delle canzoni.
Di quest’ultimo aspetto ne ha discusso la tiktoker Boy Jr., che ha messo in luce il fatto che a causa degli algoritmi della piattaforma i bridge delle canzoni stanno perdendo la loro importanza. La tradizionale struttura di un brano pop è caratterizzata da due strofe e due ritornelli: il bridge va ad inserirsi tra questi e collega le sezioni della canzone creando un momento di contrasto.
La piattaforma, però, ha la tendenza ad uniformare i brani così da farli risultare uguali all’estratto destinato a diventare virale. Tutto ciò può avere una grande influenza sulla percezione della musica: i pochi secondi di un brano diventano la sua parte fondamentale.
Gli effetti della piattaforma
Quanto accaduto nelle scorse settimane al cantante Steve Lacy è emblematico. Durante uno dei suoi ultimi live, la folla ha iniziato a cantare squarciagola il ritornello di “Bad Habit” – diventato virale su TikTok – per poi far calare un imbarazzante silenzio una volta iniziata la strofa.
this is ridiculous shdjsjjsj pic.twitter.com/eec0RNEUPz
— j a d a (@jadawadas) October 17, 2022
Alcune persone hanno accusato la piattaforma di togliere alla musica il suo significato. Le canzoni diventano “strumenti” per balletti e challenge di 15 secondi. L’attenzione degli utenti si focalizza solamente su una piccola parte dei brani, ovvero quella considerata la più “memorabile”, finendo col snaturare le canzoni.