La scioccante scoperta è occorsa nel pomeriggio di oggi, 22 novembre, in un’area di periferia a Ceglie Messapica (Brindisi).
Una donna di 80 anni è stata ritrovata senza vita in un congelatore a pozzetto a Ceglie Messapica (Brindisi). La tragica scoperta è occorsa nel primo pomeriggio di oggi, martedì 22 novembre, verso le ore 15, in un terreno sito in un’area periferica.
In loco, in contrada Galante Menzella, sono sopraggiunti i carabinieri che hanno eseguito tutti i rilievi del caso per appurare i fatti. I carabinieri che si stanno occupando delle indagini, hanno condotto in caserma il figlio dell’anziana, un 55enne che si trovava nell’abitazione e che sarà interrogato per capire meglio cosa è successo.
Attualmente non vi sono indagati. I militari non escludono la pista del delitto ma i punti oscuri della vicenda sono tutti da chiarire. A far scattare l’allerta sono stati i membri di una cooperativa, che avevano l’incarico dai servizi sociali di aiutare l’80enne e il figlio disabile, che non riuscivano ad accedere in casa.
In loco, un’area di campagna dove vi sono una serie di masserie, sono sopraggiunti anche i vigili del fuoco. Convocato anche il pm di turno e sul posto anche il medico legale che eseguirà una prima analisi esterna della salma. Con molta probabilità sul cadavere della donna si dovrebbe eseguire l’esame autoptico, che dovrà far luce sulle cause del decesso dell’anziana, e soprattutto quanto tempo fa è morta l’80enne.
Da quanto si apprende, il corpo sarebbe stato ritrovato rannicchiato all’interno del suddetto congelatore. Nella proprietà in cui hanno ritrovato il cadavere della donna, ci sarebbero stati anche quattro cani, poi portati presso un canile.