L’analista di Apple più famoso che ci sia, ovvero Ming-Chi Kuo, ha affermato che il prossimo iPhone sarà molto diverso rispetto a quelli che conosciamo noi. Le caratteristiche, infatti, ci stupiranno.
E non saranno le solite a cui siamo abituati, come un leggero cambio di specifiche o lo stesso design soltanto con qualche miglioria aggiunta, quanto più dal punto di vista hardware: che cosa cambierà in maniera drastica, ma necessaria?
La differenza che vedremo tra i prossimi iPhone e quelli attuali sarà molto evidente, e lo capiamo dal fatto che la Mela abbia confermato che sarà pronta ad adeguarsi alle normative europee per quanto riguarda i futuri smartphone che usciranno. Che cosa cambierà esattamente, e come mai dovrebbe rappresentare una svolta nel mondo della tecnologia?
Avranno integrato un connettore di tipo USB-C, andando quindi a segnare il tramonto definitivo della porta lightning che ormai ci accompagna da ben 10 anni. Ma non solo: il passaggio alla Type-C porterà con sé anche altre novità, soprattutto per quanto riguarda la velocità di trasferimento dati nei modelli Pro. Ad affermarlo con certezza è proprio Ming-Chi Kuo, che ci spiega al dettaglio che cosa succederà.
A parte confermare il passaggio avverrà su tutta la lineup, i modelli base continueranno ad adottare il protocollo di trasmissione dati USB 2.0, di conseguenza si parla ancora una volta di una velocità massima di 480 Mbps. La situazione cambierà in maniera drastica sui modelli Pro/Ultra, dal momento che Kuo ipotizza che su queste varianti si passerà come minimo al protocollo USB 3.2.
Nulla ci vieta di pensare, d’altro canto, che la Mela decida di spingersi sino alle Thunderbolt 3, seppur non ci siano conferme attualmente. In entrambi i casi si parla rispettivamente di 20 Gbps e 40 Gbps, velocità che porterebbero gli iPhone in pari con i prodotti di punta di Apple. Non sarebbe strano se accadesse, soprattutto perché gli utenti vorrebbero che i modelli Pro fossero molto più potenti di quanto già non siano ora.
Le funzionalità di spicco, come la registrazione video in ProRes per esempio, hanno posto gli ultimi iPhone davanti alla necessità di poter fare affidamento su porte più veloci per effettuare il trasferimento di dati così tanto impegnativi, cosa che invece non accade sui modelli base. Questi, difatti, sembra quasi che siano abbandonati a se stessi.
Non sappiamo dirvi con assoluta certezza se la Mela deciderà di ottimizzare i suoi dispositivi standard allo stesso modo di come lo fa con quelli Pro, però è sicuro che con il tempo riusciremo a vedere sempre più soluzioni ideale da parte loro. Quello che conta, in tal senso, è che Apple riesca a migliorare notevolmente i suoi smartphone, rispettando sempre e comunque le linee guida dell’UE. Siamo certi che lo farà viste le precedenti rivisitazioni, per cui diamole fiducia.
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…
Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…
Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…