Una bambina di 9 anni ha realizzato il filmato che incastra le suore. Le hanno ordinato di rimuoverlo, ma lei è riuscita a recuperarlo tramite un’app e lo ha mandato alla madre.
Nel filmato che incastra le suore di Casamicciola si vede una suora che prende a schiaffi e tira diverse volte con una certa violenza i capelli a un bimbo di 4 anni, “reo” di averle tirato la veste. Gli altri bimbi si ribellano. Il cellulare registra le loro voci agitate e spaventate:«Oooh, è un bambino! È un bambino! Gli fai i segni in faccia! Non mi sto zitto… Lui, ma che c’entra? Gli fai sempre male».
Il video mostra poi il fratellino di 8 anni del bambino picchiato, correre per dargli una mano e abbracciarlo: la suora, però, lo colpisce forte al viso, e gli fa uscire il sangue dal naso. Come riporta Il Corriere della Sera, nei giorni a seguire la bambina di 9 anni che ha realizzato il video dirà:«Dopo il fatto dell’aggressione ricordo che non è intervenuto nessun medico né ambulanza né i due fratellini sono stati portati in ospedale. Ricordo solo che suor Alice ha messo del limone sul naso del più grande».
È stata quindi una bambina di 9 anni a realizzare il video col cellulare delle violenze commesse da una suora nell’Istituto «Santa Maria della Provvidenza» di Casamicciola e a far partire l’inchiesta che ieri ha condotto all’arresto di suor Marie Georgette Rahasimalala, 55 anni, originaria del Madagascar e al divieto di dimora in Campania di altre due suore (Noeline Dazanadraozy, 52 anni, del Madagascar, e Alice Albaracin Curay, 48 anni, filippina) e della madre superiora (Angela De Bonis, 81 anni, detta suor Edda).
Dato che un’altra ospite dell’Istituto aveva avvisato le suore del filmato, la bambina di 9 anni aveva accettato di rimuoverlo, ma poi, lo ha recuperato tramite app e inviato a sua madre. All’interno dell’Istituto ci sono parecchi bambini. La piccola, nove anni, è molto attenta a quello che succede, e al fatto che le suore sono violente con i piccoli, percuotendoli, strattonandoli, dando loro colpi sulle mani con le ciabatte. La bambina lo racconta diverse volte a sua madre, ma non è creduta. Così, all’ennesimo racconto del genere, la madre le dice: se è vero, fai un video.
Nei verbali della piccola ai carabinieri, la bambina dice:«Ricordo che nella stanza è intervenuta anche suor Nellina (Noeline, ndr), la quale è stata attirata dal parapiglia che stava succedendo, ma non è intervenuta a difendere i bimbi. Anche questa suora è solita, soprattutto con i più piccoli, picchiarli, tipo bacchettandoli con una ciabatta, colpendoli sulle braccia, tirandogli i capelli, dandogli schiaffi: soprattutto questa suor Nellina, che ha una mano molto forte: fatto che ricordo bene essendo stata anche io colpita negli anni passati».