La giovane stava percorrendo il sottopasso pedonale, quando un uomo ha cercato di stuprarla, ma le urla della donna hanno richiamato l’attenzione del carabiniere
Avrebbe subito violenza sessuale in un sottopasso pedonale lungo il canale da Mirano a Marano (Venezia), se non fosse intervenuto un carabiniere a salvarla.
Una ragazza stava attraversando il suddetto sottopasso pedonale, nel pomeriggio di ieri, quando si è fatto buio. Durante il tragitto, tuttavia, ha fatto un brutto incontro, un uomo che ha tentato di violentarla, approfittando del fatto che fosse notte e anche del fatto che fosse sola, come riporta Il Gazzettino.
Da quanto si apprende, a destare l’attenzione del militare dell’Arma, che in quel momento era dalle parti della vittima, sarebbero state le grida della ragazza. Il carabiniere non era in turno, ma non ha esitato a intervenire in soccorso della giovane, mettendo in fuga l’uomo che l’ha assalita.
Ma non è finita qui, perché l’uomo, fuggito, è stato poi inseguito dal carabiniere in sella a una bicicletta, mentre al cellulare avvisava i colleghi di intervenire con lui nell’inseguimento dell’aggressore.
L’inseguimento, tra l’altro, si è verificato non passando inosservato, in quanto alcuni passanti si sarebbero fermati, anche dall’altro lato della strada, per vedere cosa stesse occorrendo.
L’uomo è stato quindi circondato e messo in manette, mentre la ragazza, sconvolta da quello che si era appena verificato, verrà sentita dal pm per ricostruire con maggiori dettagli quello che è successo. L’aggressore è stato condotto in caserma.
Si tratterebbe del primo episodio di tentata violenza nel parco sull’argine del Taglio, una delle zone verdi dove di solito ci sono parecchie persone a Mirano. È un tragitto di oltre 3 km che connette la frazione di Mira (Marano), in cui c’è anche la stazione dei treni, a Mirano centro. Questa è una zona in cui si recano parecchi runner, ciclisti e persone che amano fare camminate.
In provincia di Mirano, un attacco del genere risale a sette anni fa a Martellago, dove uno straniero assalì una 40enne nel sottopassaggio pedonale della stazione di Maerne. In quel caso, purtroppo, la donna fu stuprata, sotto minaccia di essere accoltellata. Un fatto che a quell’epoca aveva scioccato il paese.