I geloni si formano a causa dell’abbassamento delle temperature, ecco quali sono i sintomi e cosa fare se si presentano.
I geloni scaturiscono a causa di un danno alla pelle che appare quando le temperature precipitano.
I pernioni, si chiamo anche così, si mostrano sulle zone della pelle più esposte come le dita della mani o dei piedi, ma anche i talloni, le orecchie e il naso possono essere colpiti. Si tratta dunque di qualcosa di, tendenzialmente, fastidioso che passa con appositi accorgimenti.
Ma quali sono, esattamente, i sintomi e come bisogna agire? Ecco tutti i consigli indispensabili.
Geloni: quali le cause
Tra le cause dei geloni ci sono:
- lo stare a contatto con superfici fredde
- ridotta quantità di ossigeno, come avviene in alta montagna
- uso abbigliamento troppo stretto
- stare in piedi molte ore
Le dita delle mani, per esempio, iniziano ad arrossarsi e si avverte un certo bruciore. In seguito questa condizione può portare a gonfiore, dolore alle estremità, vesciche.
Geloni: ecco i sintomi, chi è più soggetto
- si sentono sulla pelle come delle punture di spillo che, in seguito, diventano più dolorose
- si formano delle macchie rosso-violacee che presentano un po’ di gonfiore
- intorpidimento
- prurito
- colore della cute alterato
- vescicole
- i sintomi peggiorano se si passa troppo repentinamente dal freddo al caldo
Ci sono poi alcune persone più inclini a sviluppare questo tipo di problema, per esempio a causa di una questione di familiarità, ma anche chi fuma e chi ha malattie vascolari, inoltre anziani e bambini piccoli sono a rischio perché non regolano bene la temperatura corporea. Esiste un modo per poter intervenire prima che si arrivi a dover fare i conti con i geloni? Ecco come:
- indossando calze pesanti, ancor meglio se di lana, nelle scarpe, vanno inserite suole termiche
- scaldapiedi
- usare guanti realizzati con materiale tecnico, non quelli di lana e simili
- non lavate le mani con acqua troppo calda
- idratate per bene le vostre mani
E se tutta la prevenzione non bastasse e, dopo una bella sciata o una giornata particolarmente fredda trascorsa all’aperto, vi ritrovaste comunque con tutte le avvisaglie? A quel punto vi conviene porre la parte lesionata nell’acqua tiepida, potete anche muovere la parte che è stata danneggiata, riscaldatevi con delle coperte. Una raccomandazione fondamentale è quella di non esporsi a fonti di calore diretto che, invece di aiutare, potrebbero peggiorare tutto.