Le polemiche dopo la laurea record in medicina della 23enne veronese hanno prodotto una marea di insulti e accuse sul suo profilo Instagram.
Da qui la decisione di prendersi una pausa dal social network. In una intervista la neodottoressa in medicina spiega come sono andate davvero le cose.
Per diversi giorni il caso di Carlotta Rossignoli ha tenuto occupate le cronache. Dopo gli applausi per la modella veronese di 23 anni, fresca di laurea-lampo e col massimo dei voti in medicina al San Raffaele di Milano, sono partite le accuse di “favoritismi”.
A lanciarle alcuni ex compagni della neodottoressa, che hanno fatto divampare la polemica. Ma lei si difende e in un’intervista a Repubblica ribadisce che «non c’è stata alcuna scorciatoia, né agevolazione. Tutto è stato fatto secondo la legge». Ma niente da fare con gli haters: così la ragazza ha dovuto chiudere il suo profilo Instagram, stufa dei troppi insulti ricevuti.
I suoi unici segreti, racconta la giovane influencer, sono soltanto due: «l’organizzazione e la determinazione». Carlotta spiega il suo amore per i viaggi, fonte di arricchimento culturale. D’altro canto, spiega, «lo studio non mi ha mai impedito di dedicarmi alle mie passioni, dal pianoforte allo sport. E poi sono collaboratrice di Telenuovo Verona per le trasmissioni sportive quando gioca l’Hellas», fa sapere la 23enne.
Nessun privilegio
Atra cosa che ha fatto discutere è una sua frase sull’avversione al sonno. «Quella mia frase è stata terribilmente fraintesa: intendevo dire che se ho un pomeriggio libero non lo trascorro a dormire – spiega Carlotta – Però sin da quand’ero piccola non ho mai avuto la necessità di dormire molto: mi bastano 6-8 ore, tranne durante le sessioni d’esame, quando studio quasi tutta la notte».
Carlotta Rossignoli nega di avere qualsiasi status da “privilegiata”. «La mia è una famiglia normalissima: papà impiegato di banca e mamma casalinga. Si sono sempre concentrati molto su di me, spendendo energie e risorse per consentirmi di dedicarmi al meglio a tutte le mie attività. Il loro sostegno per me rappresenta uno stimolo importante».
Quanto alle polemiche da parte dei suoi ex compagni di corso, confessa di non essersele aspettate. Tutte queste polemiche, sottolinea, per lei «sono state un fulmine a ciel sereno». Tanto più inattese per il fatto di aver «sempre avuto ottimi rapporti con tutti i compagni, sia quelli del corso in inglese che ho frequentato io, sia quelli del corso di laurea in italiano». Mentre quella degli esami a porte non sarebbe altro che una fake news: «Non è vero e l’università l’ha già confermato», rimarca la 23enne di Verona.
Costretta a chiudere il profilo Instagram
Nel frattempo Carlotta Rossignoli ha dovuto chiudere il profilo Instagram. Le immagini provocanti e quelle al mare erano diventate un problema per lei dopo le polemiche che hanno trasformato la sua laurea a tempo di record in un caso quasi nazionale. Lo spazio dei commenti sotto le foto era tappezzato da accuse e insulti di ogni genere. Così Carlotta ha deciso che era arrivato il momento di staccare. Certo l’inciviltà dei commentatori è un fatto che lascia ancora una volta l’amaro in bocca.