Gli investigatori non escludono altre piste, ma la più probabile appare quella dell’omicidio-suicidio.
Interrogati vicini e parenti della coppia di anziani coniugi trovati privi di vita.
Li hanno trovati privi di vita in casa. Tutti e due morti per un colpo d’arma da fuoco alla testa. L’omicidio-suicidio sembra l’ipotesi più probabile all’origine della morte di due anziani coniugi, entrambi di 84 anni. Ieri sono stati trovati morti all’interno dell’appartamento che condividevano a Milano, al civico 18 di via Maffei, nel quartiere di Porta Romana.
L’Ansa riferisce che nell’ultimo anno le condizioni psico-fisiche della donna era precipitate in fretta. La moglie era rapidamente peggiorata, aggravando pesantemente il carico mentale e fisico del marito. I corpi dei due coniugi sono stati trovati da un parente della coppia, un nipote. Anche lui vive in quello stesso stabile e a cadenza giornaliera si vedeva con loro nel proprio appartamento per chiacchierare nel pomeriggio.
Ma ieri, sabato 12 novembre, la coppia ritardava all’appuntamento quotidiano col nipote. Il parente non riusciva in alcun modo a mettersi in contatto con loro. Un fatto insolito che lo ha spinto a salire nell’appartamento di sopra, al quinto piano del palazzo, per controllare se tutto fosse a posto. Una volta dentro, attorno alle 21:30, la macabra scoperta. Li ha trovati ormai privi di vita, con una modalità di uccisione che spinge a ipotizzare la pista dell’omicidio-suicidio.
Un vicino ha sentito dei rumori
Stando alle prime informazioni il marito Ernesto Codegoni, ex dentista e medico chirurgo, avrebbe sparato alla moglie, Dolores Fernanda Milani. E dopo aver ucciso la donna, si sarebbe a sua volta tolto la vita. Pare confermato che alla base del gesto ci fosse la condizione di difficoltà relativa al precario stato di salute della donna: un anno fa era stata colpita da un ictus che l’aveva costretta a vivere in sedia a rotelle
La polizia è al lavoro per cercare di ricostruire la dinamica dell’episodio. Per precauzione, gli investigatori non escludono altre piste. Ad ogni modo l’appartamento della coppia risultava in ordine, non appare dunque verosimile che la morte possa essere sopraggiunte a causa di una rapina con colluttazione.
Gli agenti delle volanti della polizia hanno sentito un vicino di casa della coppia che ha raccontato loro di avere sentito nel pomeriggio dei rumori provenire dall’appartamento. Rumori che ha descritto come simili alla caduta di qualche oggetto e che potrebbero essere compatibili coi due spari. Gli investigatori stanno interrogando anche altri vicini e i parenti della coppia di sposa. Gli spari hanno colpito la donna mentre si trovava in salotto, sulla sedia a rotelle. Dopodiché l’uomo avrebbe rivolto il fucile contro di sé per uccidersi.