Al Bano sul rincaro bollette: «Ho speso 340 mila euro, chi dice che “tanto sono ricco” è un cretino»

Il cantante denuncia la spesa salatissima che ha dovuto sostenere per via del rincaro delle bollette, che negli ultimi mesi ha sfiorato cifre elevatissime

I recenti rincari dal punto di vista delle bollette dell’energia, sta mettendo in ginocchio gli imprenditori e anche Al Bano sta accusando il colpo, dato che l’aumento dei costi è davvero molto esoso.

Al Bano-meteoweek.com

Dopo aver denunciato questa situazione a Cartabianca, il cantante torna a toccare il tema del prezzo delle bollette, che ultimamente hanno toccato cifre da capogiro. Intervistato dal programma di Rai Radio 2, I Lunatici, il noto cantante è ha riparlato dell’aumento dei prezzi e ha così denunciato la cosa:«È una cosa assurda. Non so come definire questa situazione. Tra gennaio e agosto 2021 ho pagato 135.000 euro. Quest’anno ho pagato 340.000 euro. Vorrei che qualcuno mi spiegasse. È assurdo, una coltellata, una disgrazia inaspettata. Una spesa del genere è drammatica».

Al Bano, infatti, alcuni anni fa ha avviato una produzione vitivinicola nell’Azienda Vinicola Carrisi che si trova nella sua regione di origine, ossia la Puglia. Il cantante, tuttavia, non si aspettava che il suo pubblico non fosse unanime nel mostrargli solidarietà. Qualcuno, infatti, ha sostenuto che per lui, i rincari così esosi non costituirebbero un problema perché “tanto è ricco”.

«Sui social qualcuno commenta ‘tanto lui i soldi ce li ha’. Questa è la cosa che mi ha più colpito. Chi scrive questo è un cretino. Ma che discorso è? Questo non è un problema mio, è un problema della società», chiosa il cantante.

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