Dopo il sorteggio degli ottavi di finale di Champions League, l’allenatore azzurro Luciano Spalletti ha commentato il sorteggio di Nyon.
Un sorteggio degli ottavi di Champions League che non è andato male per le tre squadre italiane. Il Napoli affronterà l’Eintracht Francoforte, il Milan il Tottenham di Antonio Conte e l’Inter il Porto. Sulla carta sembrano tre match alla portata delle nostre squadre italiane. Gli azzurri di Luciano Spalletti, unica squadra qualificata come prima del girone, sono ottimisti sul passaggio del turno, soprattutto se continueranno ad incantare con il loro gioco.
In questi primi mesi la rosa partenopea ha dimostrato di essere in una forma perfetta, i giocatori, chiunque venga impiegato, stanno dando il massimo. Dopo aver dominato il girone qualificandosi per gli ottavi con un turno di anticipo, Spalletti e i suoi ragazzi vogliono continuare a fare sognare la propria gente.
Anche perché l’avversario non sembra imbattibile e l’impresa dei quarti appare alla portata del Napoli. I tedeschi dell’Eintracht si sono qualificati al turno successivo all’ultimo minuto dell’ultima giornata in uno dei gironi più equilibrati composto da Tottenham, Eintracht, Marsiglia e Sporting Lisbona.
Le parole di Spalletti dopo il sorteggio
Il sorteggio degli ottavi di finale di Champions League si è tenuto ieri a Nyon. L’urna è stata favorevole per le squadre italiane che affronteranno squadre più meno dello stesso livello.
L’Eintracht no è però da sottovalutare, l’anno scorso vinse l’Europa League eliminando il Barcellona e quest’anno nel girone ha già fatto vedere di cosa sono capaci. I tedeschi dell’allenatore Glasner giocano con il 3-4-2-1, quinta in Bundesliga a meno 5 punti dal Bayern capolista.
Al termine dei sorteggi l’allenatore toscano Luciano Spalletti ha commentato l’urna di Nyon: “A questi livelli sono tutti abbinamenti tosti, difficili, anche se evitare il PSG ci può far piacere. Comunque, l’Eintracht di Francoforte è la detentrice dell’Europa League, il secondo trofeo continentale, ed è una squadra in forte ascesa. Non sarà certo facile“.