Sono passati ormai 7 anni da quando Android Auto ha fatto la sua comparsa sulle automobili, in alternativa a Car Play, e come per tutti i sistemi operativi e le applicazioni, e per fortuna si potrebbe aggiungere, nel corso del tempo ci sono state una serie di migliorie insieme ad aggiornamenti che lo hanno reso molto performante.
Ma come è naturale che sia, ormai ci sono una seria di cellulari che non supportano più le nuove funzioni di Android Auto, anche e soprattutto in considerazione dell’ultimo aggiornamento che ha di fatto tagliato fuori una serie di modelli di device. Se prima si parlava di una richiesta minima di Android 5.0, per le prime versioni dell’app, che naturalmente funziona se il cellulare è attaccato alla macchina, ora il requisito minimo è costituito da Android 8.0.
E se fino a pochi giorni fa anche i telefoni più “antichi” riuscivano a funzionare anche senza avere l’aggiornamento alle versioni recenti richieste, ora Google si è messa di punta e sta facendo in modo che i telefoni non realmente compatibili non possano accedere ad Android Auto.
Intanto va fatta una doverosa premessa: quando parliamo di Android Auto, parliamo naturalmente della versione dell’applicazione creata appositamente per display connessi e vetture compatibili, non quella per smartphone che è ormai scomparsa da tempo. Invece per quanto riguarda quella di cui stiamo parlando in questo articolo, le persone che hanno il sistema operativo Android dalla versione 7.0 alla versione 7.7 sui propri smartphone stanno ricevendo la “visita” di un piccolo popup che compare nell’applicazione, che chiede loro di effettuare un aggiornamento del sistema operativo per poter usufruire della funzione sulla propria auto.
Ma c’è di peggio. Non è solo una questione di aggiornamento. Infatti, chi possiede uno smartphone con un sistema operativo aggiornato alla versione precedente ad Android 8.0, non possono di fatto aggiornare l’applicazione perché la versione di Android Auto 7.4 è l’ultima versione dell’app compatibile con questi dispositivi. Quindi non possono in alcun modo né accedere all’app né aggiornarla alla nuova versione.
Di fatto dunque, visto questo “cul de sac” in cui si trovano, va detto in maniera molto chiare che chi possiede uno smartphone con una versione di Android installata nel telefono precedente ad Android 8.0 non potrà più accedere a Android Auto a meno di acquistare uno smartphone di nuovissima generazione in sostituzione di quello che ormai non può più reggere le funzioni base di questa applicazione veramente utile.
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