Il volo PW 494 della compagnia Precision Air si è inabissato nelle acque del lago Vittoria, in Tanzania, a circa 100 metri dall’aeroporto.
Nella zona si è abbattuto un violentissimo temporale, ancora non chiare le dinamiche dell’incidente aereo costato la vita almeno a 19 persone.
Un velivolo è caduto nel lago Vitoria, in Tanzania. Lo ha riferito la polizia, spiegando che l’aereo era diretto verso Bukoba, città a Nord-Ovest del Paese. A bordo c’erano 43 persone. I soccorritori finora sono riusciti a salvarne 26. Lo comunicano le autorità locali. L’incidente, hanno comunicato, è stato causato dal “maltempo”.
“C’è stato un incidente che ha coinvolto un aereo della compagnia Precision Air che si è schiantato in acqua a circa 100 metri dall’aeroporto“, ha reso noto il comandante della polizia regionale, William Mwampaghale. Secondo il commissario regionale Albert Chalamila, sull’aereo precipitato viaggiavano 43 persone, 39 passeggeri, due piloti e due membri dell’equipaggio di cabina. Erano tutti a bordo del volo PW 494 decollato dalla capitale finanziaria della Tanzania, Dar es Salaam, per dirigersi nella città lacustre nella regione di Kagera. “Mentre parliamo, siamo riusciti a salvare 26 persone, che sono state trasportate in ospedale. Le operazioni di salvataggio sono ancora in corso e stiamo comunicando con i piloti”.
“Quando l’aereo si trovava in volo, a circa 100 metri, ha riscontrato problemi e affrontato il maltempo. Pioveva e l’aereo è precipitato in acqua”, ha spiegato Mwampaghale, aggiungendo che i soccorritori sono ancora all’opera.
Finora 19 le vittime del disastro aereo
Il piccolo aereo passeggeri della compagnia tanzaniana Precision Air si è inabissato stamattina nelle acque del Lago Vittoria, in Tanzania, mentre stava avvicinandosi all’aeroporto di Bukoba. Il bilancio delle vittime finora parla di almeno 19 morti. Il conteggio è stato fornito dalle autorità regionali, che aveva parlato inizialmente di 26 persone salvate e trasportate in ospedale.
Del volo partito dalla città costiera di Dar es Salaam circolano alcune immagini sulla stampa. Le foto perlopiù fanno vedere il velivolo sommerso nel lago Vittoria. L’aereo è precipitato in un’area poco profonda del lago verso le 8.53 del mattino di ieri (locali, le 6.53 in Italia).
Ancora non chiara la dinamica
Al momento dell’avvicinamento dell’aereo alla pista di atterraggio all’aeroporto di Bukoba era in atto un violentissimo temporale, con forti raffiche e una visibilità ridottissima. Ancora non è chiaro se i piloti abbiano mandato un segnale d’allarme o se tutto sia accaduto improvvisamente.
«Mentre ci stavamo avvicinando a Bukoba il pilota ci ha avvisato che il tempo non era buono, che stava piovendo forte così siamo andati oltre l’aeroporto, verso il confine con l’Uganda prima di tornare indietro». Così Richard Komba , uno dei sopravvissuti, ha raccontato al giornale locale The Citizen. Lo riferisce il Corriere della Sera. Poi «abbiamo iniziato la discesa verso Bukoba, c’era molta turbolenza a stava ancora piovendo quando all’improvviso ci siamo ritrovati nel lago». Komba racconta che l’acqua ha cominciato a penetrare a bordo dell’aereo, «una assistente di volo ha aiutato noi passeggeri seduti dietro ad aprire il portellone e così siamo potuti uscire». I passeggeri poi hanno dovuto attendere diverso tempo a bordo di un’imbarcazione prima che arrivasse qualcuno a soccorrerli.
