Il gruppo di lavoratori che operava su una impalcatura ha avvertito le grida della vittima che stava subendo percosse e minacce da un uomo e hanno allertato la polizia. L’aggressore è stato fermato e denunciato, la donna è stata soccorsa da sanitari.
Si sono insospettiti dalle urla che arrivavano dalle loro spalle mentre erano intenti a svolgere il loro lavoro. Un gruppo di muratori di Livorno si sono allarmati dalle voci di una donna provenienti dall’edificio di fronte mentre si trovavano sulla facciata di un palazzo.
I lavoratori si sono accorti che oltre alle botte le venivano urlati contro insulti e gravi minacce. La vittima veniva pestata da uno dei due uomini presenti e grazie alla loro chiamata alle forze dell’ordine, la donna è stata salvata dal suo aggressore. Sul posto è intervenuto anche il 118 per curare la donna della ferite. I militari hanno tentato più volte di farsi aprire la porta e infine hanno chiesto il supporto dei vigili del fuoco. Alla fine la donna è stata soccorsa mentre il 55enne, che ha minacciato anche di gettarsi di sotto, è stato fermato e denunciato.
“Abbiamo guardato verso l’appartamento e abbiamo visto che c’erano una donna e due uomini. L’hanno strattonata e uno l’ha scaraventata sul divano. Lei diceva: ‘Basta, smetti. Fermati per favore’. Ma lui continuava a gridare e a inveirle contro. Ci siamo detti: basta, facciamo intervenire qualcuno sennò qui finisce male” hanno raccontato i muratori a un giornalista.
