Pupi Avati, malore sul set per il regista 84enne: ricoverato in ospedale a Bologna. Era impegnato nelle riprese del suo ultimo film. Aggiornamenti da parte del fratello.
Brutto spavento sul set. Come spiegano le agenzie di stampa, il regista 84enne Pupi Avati si è sentito male nelle scorse ore mentre era intento a girare il suo ultimo film. Colto da un improvviso mancamento, è stato tempestivamente soccorso e portato in ospedale.
Secondo quanto viene riferito, il regista si troverebbe al momento ricoverato presso l’ospedale Sant’Orsola e verrà dimesso la prossima settimana. A raggiungerlo mercoledì scorso uno scompenso cardiaco. Ma il fratello rassicura: “Uscirà fra due o tre giorni, e torneremo a Roma dove ritroveremo la troupe”.
Il fratello del regista: “Non è in terapia intensiva”
Pupi Avati è impegnato nell’ultimo periodo con le riprese del suo nuovo film, “La quattordicesima domenica“. Mentre era sul set di Bologna, mercoledì scorso, il regista si è tuttavia sentito improvvisamente male. Colto da un forte dolore al petto, avrebbe avuto poi un mancamento. Paura per il malore cardiaco, che ha richiesto il trasporto e il ricovero presso l’ospedale Sant’Orsola.
Raggiunto dall’AdnKronos, sull’episodio si è espresso il fratello dell’84enne, Antonio Avati. “Stavamo girando una scena del film in lavorazione a Bologna, davanti al bar Zanarini e Pupi ha avuto dolori al petto. Siccome noi fratelli Avati siamo purtroppo cardiopatici, reduci da infarti, mi sono preoccupato e sono andato all’ospedale Sant’Orsola per farlo visitare. Per fortuna la cosa si è risolta in un lieve scompenso cardiaco e adesso è sotto osservazione, non è in terapia intensiva”, ha spiegato il fratello.
Antonio Avati ha inoltre spiegato che la situazione di “si dovrebbe risolvere all’inizio della prossima settimana”: “nonostante l’età e nonostante i precedenti”, infatti, pare che non si sia trattato di un episodio grave e pericoloso. “È un ex infartuato – ha poi aggiunto parlando con il Corriere – seppure non come me che ne ho vissuti cinque. Pupi si è ripreso dopo poche ore e ora sta bene, siamo tutti sollevati e già stiamo programmando le prossime giornate di lavoro. Uscirà fra due o tre giorni e torneremo a Roma dove ritroveremo la troupe”.
Il comunicato di Pupi Avati
“Tutto bene, ne uscirò presto. Ho avuto solo uno scompenso cardiaco il 2 novembre, il giorno prima del mio compleanno, ma niente di grave. I medici dicono che sto reagendo bene. Per fortuna nessun infarto che in realtà ho già avuto quando avevo cinquant’anni. Mi dispiace solo di aver dovuto interrompere le riprese del film”. Queste le parole che ha invece rilasciato Pupi Avati, raggiunto al telefono da ANSA.