Smartphone e Tablet: ecco i reali costi delle loro ricariche elettriche quotidiane

Quanto costa in bolletta ricaricare un telefono cellulare? E quanto costa realmente nel momento in cui decidiamo di lasciare un telefono cellulare tutta la notte attaccato al carica batterie? Ovviamente non è semplice fare una stima precisa e inconfutabile, ma è possibile in qualche modo effettuare delle stime più o meno vicine alla realtà.

Ricarica iPhone - MeteoWeek.com 20221102
Ricarica iPhone – MeteoWeek.com

La domanda in realtà è più specifica: è uno spreco lasciare il cellulare attaccato al caricabatterie tutta la notte? Per valutare quanta energia elettrica viene consumata per una ricarica che dura tutta la notte, quando in realtà per caricare un cellulare mediamente bastano 3 ore, è stato fatto un esperimento su un iPhone XR che è stato attaccato al carica batterie di un iPad da 10 W.

Per misurare l’energia elettrica è stata usata una presa smart Meross MSS310 che ha possibilità di connettersi anche tramite Wi-Fi e attraverso l’applicazione mobile permette di verificare in tempo reale la potenza istantanea assorbita da un dispositivo.

iPhone XR, dal 2% alla carica totale

Bolletta luce - MeteoWeek.com 20221102
Bolletta luce – MeteoWeek.com

La ricarica dell‘iPhone XR è stata fatta con un caricabatterie per iPad da 10 W; il telefono è stato lasciato attaccato al caricabatterie per più tempo del necessario, così da simulare una situazione comune perché oggettivamente molto spesso il cellulare viene scordato attaccato al caricatore, sia di giorno che di notte.

Nelle tre ore e mezza in cui l’iPhone XR è stato collegato al caricabatterie ha consumato 0,01 kWh: ovvero pochissimo. La potenza istantanea iniziale è stata di circa 10,90 W, che è calata man mano che la batteria veniva caricata. Quando poi la carica della batteria è arrivata quasi alla fine, circa al 99%, la potenza istantanea assorbita dal caricabatterie era minima: circa 1,5 W.

Il calcolo del costo per un consumo di energia elettrica effettuato da questo tipo di esperimento è stato fatto attraverso il prezzo attuale applicato dall’ARERA, cioè di 0,54 euro al kilowattora dal 1° ottobre, e questo ha fatto calcolare che il costo in bolletta sarebbe di 0,16 euro.

Chiaramente il consumo di una ricarica completa del cellulare, pur attaccato tutta la notte all’energia elettrica, non è così importante e incidente sul totale della bolletta alla fine del bimestre, e quindi si può anche pensare che se si lascia il telefono attaccato alla corrente tutta la notte non succede niente di grave.

Effettivamente sono altri i consumi che portano fin troppo in alto i costi delle bollette dell’energia elettrica, come gli elettrodomestici utilizzati tutti insieme e nelle ore diurne, o lo scaldabagno elettrico che impegna moltissima potenza. Ma di certo non un iPhone.

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