Violenza sessuale al policlinico Umberto I: una giovane tirocinante è stata abusata da un infermiere durante il turno di notte. Sarebbe stata attirata con l’inganno in uno stanzino.
Ennesimo caso di violenza sessuale, quello perpetrato ai danni di una giovane romana. Secondo quanto viene riportato dalle agenzie di stampa, una giovane tirocinante sarebbe stata abusata da un infermiere durante un turno di notte al Policlinico Umberto I di Roma, dove entrambi prestano servizio.
Il gravissimo episodio risalirebbe a due notti fa, e pare che il presunto responsabile della violenza sia stato già denunciato alle autorità. Come spiegato dall’agenzia LaPresse, il direttore generale del Policlinico avrebbe offerto la massima collaborazione per risalire all’aggressore, e avrebbe espresso massima vicinanza alla giovane vittima.
Attirata con l’inganno nello sgabuzzino e violentata
Secondo quanto viene offerto dalle ricostruzioni, pare che la tirocinante, una ragazza di 20 anni, sia stata attirata con l’inganno all’interno di uno sgabuzzino del padiglione 29. Un incubo per la giovane, che sarebbe stata abusata da un infermiere di 55 anni al terzo piano del reparto di Urologia, del Policlinico Umberto I di Roma.
Dopo aver subito l’abuso, la ragazza ha subito chiesto aiuto al pronto soccorso dell’ospedale. Visitata dal personale medico sanitario, la vittima avrebbe raccontato tutto, e avrebbe additato il suo aguzzino. Nel frattempo è stata già sporta denuncia, con il presunto responsabile già individuato e già interrogato dalla polizia. Al momento sarebbe stato rilasciato, ma la polizia ha avviato le indagini per violenza sessuale aggravata.
Sempre secondo quanto viene riportato dalle agenzie di stampa, alcuni passaggi della denuncia andrebbero approfonditi, e si attendono perciò decisioni e conferme già entro le prossime ore. Gli agenti hanno comunque sequestrato gli indumenti e le lenzuola ritrovati durante il sopralluogo effettuato all’interno del piccolo locale di servizio del padiglione 29. Il materiale sequestrato dovrà essere esaminato, e saranno i risultati delle analisi ad offrire o meno conferme al racconto della giovane vittima. Verranno inoltre effettuate delle analisi per risalire alle tracce di Dna eventualmente lasciate sui reperti dallo stesso sospettato.
La denuncia è stata depositata presso il commissariato San Lorenzo. I fatti si sarebbero svolti due notti fa, ovvero tra mercoledì 26 e giovedì 27 ottobre. Sarebbero al vaglio, però, anche altri eventuali “precedenti” dell’accusato. Pare, infatti, che il 55enne sia stato già in passato coinvolto in analoghe vicende di violenza sessuale su alcune donne, sempre all’interno dello stesso reparto. Tutto però è ancora in fase di indagini e di accertamenti, e sarà perciò necessario attendere le prossime ore per avere nuovi sviluppi in merito al caso.