Dimmi che forfora hai e ti dirò quale shampoo scegliere per eliminarla

Ritrovarsi la testa e i vestiti pieni di scaglie bianche non è un bello spettacolo. Ma come correre ai ripari in modo veloce ed efficace?

Innanzitutto sfatiamo il mito che la forfora derivi da cattiva igiene, perché non è affatto così. L’intensa desquamazione del cuoio capelluto, perché questo è, può colpire chiunque, ma solitamente si abbatte di più sugli uomini tra i 40 anni e i 50, ma appunto anche le donne possono sperimentarla.

Ma insomma, se un giorno, pettinandoci o guardandoci allo specchio prima di uscire scoprissimo di essere inondati dalle odiose scaglie bianche cosa dovremmo fare?

Forfora: le cause

Un elemento da sottolineare è che la forfora non è contagiosa e non porta a conseguenze più serie, ma per alcuni può diventare fonte di malessere psicologico intaccando anche l’autostima. Può durare 28 giorni, ma anche da 5 ai 14 giorni quando è più veloce. All’origine c’è una predisposizione genetica, ma peggiora in caso di tensione psicofisica, gli ormoni dello stress favoriscono infatti la produzione sebacea.

Tra le altre cause possono esserci la dieta un po’ troppo ricca di grassi, la disidratazione, inquinamento, cosmetici aggressivi, ecc…

Forfora: grassa o secca, ecco cosa sono

• forfora grassa: c’è troppo sebo e il cuoio capelluto è unto, vengono prodotte squame giallastre che si staccano dalla testa, c’è molto prurito e possibile dermatite seborrica con perdita di capelli. In questo caso bisogna usare, per uno o due mesi uno shampoo a base di zinco piritione, inizialmente fate due o tre lavaggi a settimana, poi riducete, potete integrare con delle lozioni
• forfora secca: in questo caso il cuoio capelluto è disidratato ma non infiammato, non c’è nemmeno prurito, si verifica quando siete sotto stress e in inverno. Le scaglie bianche cascano sulle spalle o rimangono sui capelli. Applicate detergenti oleosi che non schiumano ed esfolianti con catrame vegetale

In generale, invece, bisogna fare attenzione a:

• utilizzare prodotti specifici per i propri capelli, ognuno infatti presenta una chioma con particolarità differenti
• non esagerare con gel, lacche, ecc..
• alimentazione: che deve contenere cibi con vitamina B, omega 3
• non esagerare con piastre e simili, i capelli ne soffrono

e per quanto riguarda altri tipi di shampoo per combattere la forfora, ecco i principi attivi da tenere in considerazione

• ketokonazolo: è quasi un medicinale, si trova in farmacia ma potete acquistare facilmente il prodotto senza ricetta
• acido salicilico: spazza via le cellule morte