Benq lancia un videoproiettore fenomenale, il primo con Windows 11 come OS di gestione

Un videoproiettore futuristico, ma nel presente. Ci ha pensato Benq a trasportare oggi quello che si immaginava domani. Già, l’EH620 è un videoproiettore davvero fenomenale, almeno a leggere le specifiche e caratteristiche unica.

Benq EH620 - MeteoWeek.com 20221022
Benq EH620 – MeteoWeek.com

E’ il primo videoproiettore con Windows 11 come OS di gestione. Una soluzione ibrida per riunioni, sicurezza di crittografia di livello enterprise certificata WPA2 e AES-128, precaricato con app per riunioni Google Meet, Skype e TeamViewer Meeting.

Il Benq EH620 supporta lo screen casting Miracast, Airplay, Google Cast e BenQ InstaShare. Scansione e aggiornamento F/W automatici tramite OTA.

Fino a quattro dispositivi contemporaneamente

Proiettore Benq EH620 - MeteoWeek.com 20221022
Proiettore Benq EH620 – MeteoWeek.com

Un Hub integrato è comodo. Una bella svolta. Trasforma una sala riunioni convenzionale in un moderno spazio di collaborazione su cloud. Elimina di fatto la necessità di computer portatili e altoparlanti, riducendo l’ingombro dei dispositivi e con maggiori funzionalità quando è collegato a un set wireless di tastiera/mouse e webcam. Ad hoc per chi lavora su cloud: le videocall online non saranno più un problema.

Accendendo il Benq EH620, un utente potrà avvia uno dei browser integrati (Edge o Chrome) e accedere ai file di presentazione in OneDrive o Microsoft Teams senza utilizzare laptop. Una mossa ben chiara quella dell’azienda multinazionale di Taipei, specializzata nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione di tecnologie digitali dedicate all’utilizzo quotidiano, con particolare riferimento alle aree lifestyle, business, healthcare ed education.

Il Benq EH620, infatti, riduce efficacemente i tempi di preparazione delle riunioni, in quanto tutto avviene da un videoproiettore, per presentazioni senza interruzioni. Già, le presentazioni.

E’ possibile, infatti, condividi contenuti, o collaborare da una finestra separata a 4 vie, su uno schermo grande tramite le tecnologie di proiezione dello schermo wireless Miracast, Airplay, Google Cast e BenQ InstaShare, senza applicazioni aggiuntive o dongle Wi-Fi.

Sarà più facile i membri del team proiettare le proprie presentazioni fino a quattro dispositivi contemporaneamente per una discussione approfondita.

L’interfaccia Launcher esclusiva di BenQ organizza le applicazioni in tre gruppi, risparmiando agli utenti il tempo necessario per scaricarle, cercarle o accedervi. Basta fare clic sulle app e iniziare la riunione.

Processore Celeron serie 4000, risoluzione nativa Full HD, luminosità di 3.400 ANSI lumen e fino a 15.000 ore di durata della lampada. E ancora: due HDMI 1.4, un ingresso PC VGA, un’uscita monitor VGA, un ingresso seriale RS232 a 9 pin e ben cinque porte USB, di cui 3 in versione 3.0, una in versione 2.0 ed una in versione mini B. Domani è già qui.

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