L’aggressione è avvenuta nella notte tra giovedì 20 e venerdì 21 ottobre. I due, avrebbero avuto un appuntamento in un appartamento in centro città. Gli agenti della Questura hanno arrestato un giovane con l’accusa di deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso.
Il giovane, un ragazzo di 20 anni, ha colpito la donna e poi è fuggito da una finestra del bagno.
L’appuntamento tra i due dopo una conoscenza virtuale è diventato un incubo. La donna è stata colpita dal giovane alla testa con una bottiglia di vetro che il 20enne aveva nascosto tra i vestiti. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Questura di Udine, il ragazzo, un 20enne residente in provincia, aveva appuntamento con la donna in un appartamento in città.
Sfregiata dopo un appuntamento: l’aggressione e la fuga dal bagno
Il ragazzo è entrato in casa e, convinto che non ci fossero altre persone, dopo essere andato in bagno, ha colpito la donna. Per poter uscire dalla casa, il 20enne è poi tornato in bagno, dove si è chiuso, e da li’, tramite la finestra, è riuscito a scappare a piedi. Il coinquilino della donna ferita, che si trovava in un’altra stanza, e un netturbino che ha udito le urla della vittima, hanno chiesto aiuto, e chiamato la polizia.
Le indagini della polizia
Grazie alla chat intercorsa tra i due, gli agenti sono riusciti a risalire all’autore del terribile gesto. La polizia è cosi’ riuscita a raggiungere il giovane, nell’abitazione del padre, ignaro di tutto. Gli agenti hanno trovato nella camera del ragazzo le scarpe e gli abiti sporchi di sangue che sono stati sequestrati. Il gip, una volta convalidato l’arresto, ha disposto la misura cautelare in carcere.