Una data da tenere bene in mente, per un martedì da leoni. Con il naso all’insù. E’ il giorno in cui la luna passerà davanti al sole, nell’ultima eclissi solare del 2022 in un evento che potrebbe essere visibile a milioni di osservatori del cielo.
Bisogna essere abbastanza fortunati, tanto da trovarsi nel percorso di visibilità, in quel caso lo spettacolo sarà cosmico. Un‘eclissi solare parziale, la seconda eclissi di sole del 2022.
Sarà visibile principalmente dall’Europa, quindi anche in Italia, ma anche in parti dell’Africa e dell’Asia. L’alternativa c’è, è online.
Come vedere l’evento online
L’ora esatta dell’eclissi solare di martedì 25 ottobre dipende da dove stai osservando, naturalmente. L’eclissi stessa inizia nell’Oceano Atlantico alle 08:58:20 Universal Time (GMT), che sarebbero circa le 4:58 EDT. Terminerà alle 9:01 EDT (1301 GMT).
Il momento dell’eclissi di picco si verificherà alle 7:00 EDT (1100:09 GMT), almeno stando a quanto ipotizza lo scienziato dell’eclissi, Fred Espenak. Se non ti trovi nell’area di visibilità, ci sono diverse opzioni su come guardare l’eclissi solare.
TimeandDate.com avrà un webcast dal vivo che inizierà alle 4:30 EDT (0830 GMT) e si svolgerà durante l’evento. Il progetto del telescopio virtuale, con sede a Ceccano, in Italia, avrà il suo webcast a partire dalle 5:00 EDT (0900 GMT) e il Royal Observatory di Greenwich presenterà commenti dal vivo di esperti astronomi a partire dalle 5:05 EDT (0905 GMT).
Al suo apice, l’eclissi solare del 25 ottobre bloccherà l’82% del sole, in quanto la luna e la stella non saranno perfettamente allineate con la Terra, come lo sono durante un’eclissi solare totale. Ciò significa che, nel migliore dei casi, solo una scheggia di sole dovrebbe essere visibile dal “punto dell’eclissi centrale”. Questo punto di osservazione privilegiato si trova al Polo Nord, quindi pochi osservatori probabilmente lo vedranno.
Ma per gli osservatori di tutta Europa e parti dell’Africa, del Medio Oriente e dell’Asia, il sole apparirà oscurato a vari livelli, a seconda di quanto è vicino un osservatore al percorso centrale dell’eclissi. In Russia, ad esempio, circa l’80% del disco solare sarà coperto dalla luna, mentre il 70% apparirà bloccato dalla Cina occidentale. Norvegia e Finlandia vedono eclissi rispettivamente del 63% e del 62%.
L’eclissi sarà visibile in gran parte dell’Europa, dell’Africa nord-orientale, del Medio Oriente e dell’Asia centrale. Comprenderà vaste aree dell’Artico, compreso il Polo Nord, dove è probabile che pochi osservatori lo vedranno. Mentre il percorso di questa eclissi inizierà nell’Oceano Atlantico settentrionale, attraversa la maggior parte dell’Europa e ampie zone dell’Africa e dell’Asia, dove milioni di osservatori del cielo potrebbero potenzialmente vederla, tempo chiaramente permettendo. I webcast forniti provengono da punti di vista in varie posizioni nella regione di visibilità, quindi i loro diversi orari di inizio.
Attenzione, però, bisogna utilizzare delle accortezze, perché guardare direttamente il sole può causare cecità e altre forme di danni permanenti. Le protezioni sono fondamentali: occhiali protettivi speciali o occhiali da eclipse certificati, quasi un obbligo.